Bassa

Polmonite da legionella, un’altra morte sospetta

Un uomo di Acquafredda è deceduto l’8 settembre, lunedì scorso l’Ats ha contattato i parenti
Una veduta di Acquafredda, il paese dove abitava l’uomo morto dopo il ricovero in ospedale per polmonite - Foto © www.giornaledibrescia.it
Una veduta di Acquafredda, il paese dove abitava l’uomo morto dopo il ricovero in ospedale per polmonite - Foto © www.giornaledibrescia.it
AA

Pure Acquafredda ha pianto una morte sospetta, tanto che l’Ats, nei giorni scorsi, ha raggiunto la famiglia del defunto per porre domande sulle sue abitudini e sui luoghi frequentati dall’uomo prima di ammalarsi. Era sabato 8 settembre quando il 76enne Francesco Cropano si è spento all’ospedale di Montichiari, dove era ricoverato per polmonite.

Un decesso rimasto in sordina poiché, allora, l’emergenza era solo all’inizio. Basti pensare al fatto che proprio a quel sabato risalgono i primi campionamenti dell’Ats agli acquedotti dei paesi colpiti, nonché la prima convocazione dei sindaci da parte delle autorità sanitarie.

Vogliamo che si chiariscano le cause del decesso - afferma la famiglia Cropano -. Se è necessario, si faccia anche l’autopsia, visto che non è stata disposta subito dopo la morte». 

 

Leggi l'articolo completo sul Giornale di Brescia in edicola oggi, scaricabile qui in formato digitale.

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia