E' ARRIVATO LO SPOSO

Regia: Frank Capra
Con: Bing Crosby, Jane Wyman, Franchot Tone, Anna Maria Alberghetti, Alexis Smith, James Finlayson
Genere: commedia musicale
Distribuzione: Sinister Film
Quando si parla di Frank Capra si pensa ai suoi grandi film degli Anni 30 e 40 – e ne cito solo alcuni - “Accadde una notte”, “Mr. Smith va a Washington”, “È arrivata la felicità”, “La vita è meravigliosa” (che oggi è il film natalizio per eccellenza negli Usa, sempre presente nelle programmazioni tv delle feste, ma che all’epoca fu un insuccesso che lo costrinse a cedere la casa di prodizione indipendente da lui cofondata…). Il regista non ha però girato solo capolavori e anche se ha avuto il suo colpo d’ala nel 1961 con “Angeli con la pistola”, remake del suo “Signora per un giorno”, negli Anni 50 si è trovato in difficoltà e ha diretto solo tre film giustamente ritenuti minori, uno dei quali è appunto questa da molti ignorata commedia musicale del 1951 che Sinister film è andata meritoriamente a scovare. Sia ben chiaro, non è gran cosa, la vicenda di per sé è abbastanza scontata e ha qualche debito nella questione sentimentale con “Scandalo a Filadelfia”, però resta sempre simpatica e piacevole ed ha avuto la sua serata di gloria agli Oscar: “In the cool, cool, cool of the evening” cantata e danzata da Bing Crosby e da Jane Wymam vinse infatti la statuetta per la migliore canzone. Sempre in tema di motivi musicali, va citato lo scatenatissimo numero "Misto Cristofo Columbo" sull’aereo che da Parigi va a Boston con la partecipazione di Bing Crosby, Louis Armstrong, Cass Daley, Dorothy Lamour e Phil Harris. La storia parte in Francia, dove lavora il reporter americano Pete Garvey (Crosby) il quale unisce alla sua attività di corrispondente dall’estero anche quella benefica a favore degli orfanelli (la guerra ne aveva causati tanti e questa è una piccola notazione sociale che Capra mette nel film) ospitati in un istituto locale, attività per la quale mette a frutto anche la sua vocazione musicale trovando famiglia anche per i bimbi più difficili. Cosa che fa pure quando si presenta la coppia di americani Mr. and Mrs. Godfrey (Alan Reed e Minna Gombell), per adottare Bobby, però il ragazzino, che ha un debole per lui, si comporta male e fa di tutto per non andare con loro, sennonché Pete scopre che il marito è impresario della Boston Symphony Orchestra e gli presenta Theresa (Anna Maria Alberghetti), una bimba cieca che canta divinamente e che fa loro ascoltare “Caro nessuno” dal verdiano “Rigoletto” conquistando il cuore dei due coniugi che diverranno suoi genitori. Messa posto lei, Pete dovrebbe però ora sistemare i suoi problemi: partendo per la Francia ha lasciato la fidanzata Emmadel Jones (Jane Wyman) chiedendole di aspettarlo e promettendole di tornare, cosa che non ha sinora fatto nonostante il tempo trascorso non sia poco.
Guarda caso, la ragazza gli appare in sogno rimproverandogli l’assenza e gli parla dei figli che avrebbero potuto avere, cosa che intristisce e gli causa un senso di colpa che gli fa decidere di tornare a Boston e di adottare Bobby e la sua sorellina gemella Suzi. Adozione che gli viene concessa, ma a patto che entro 5 giorni egli si sposi. Tra il dire e il fare… Emmadel, infatti, stanca di aspettarlo, si è fidanzata con Wilbur Stanley (Franchot Tone), un giovane e distinto multimilionario che sta per sposare entro pochi giorni: riuscirà Pete, che proprio grazie al di lei nuovo e molto gentleman fidanzato, ha trovato alloggio, a riconquistare le donna che ama e che sembra aver perduto? La risposta è scontata, l’happy end è d’obbligo, tanto più che c’è di mezzo la questione dei gemellini, però si vedrà come ci si arriverà e che ruolo avrà la tv, di cui Capra sentiva la presenza sempre più incombente nella vita e l’influsso negativo sul cinema… Disponibile in dvd con la galleria fotografica per extra.
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