Dormitorio San Vincenzo, tutto iniziò la notte di Natale del 1899

Tutto è iniziato a Natale del 1899. In quella freddissima notte è stato aperto l’ospizio intitolato a San Vincenzo de’ Paoli, allestito ai piedi del castello in via Sant’Urbano. L’obiettivo era «provvedere ai bisogni della notte sempre cattiva consigliera» offrendo «al malato, a chi in cerca di lavoro volge il suo passo errante, un tetto amico e un buon letto». A lanciare l’idea era stato l’8 dicembre dell’anno prima Giorgio Montini, padre di Paolo VI: «Per recare ad alcuni degli infelici, disgraziati più che colpevoli, l’aiuto della carità che li consoli e li renda migliori, inizia l’opera dei Dormitori dei poveri».
A Brescia, la San Vincenzo è nata nel 1858 e comprende 31 Conferenze. Il Consiglio centrale «anima, sostiene ed incoraggia» l’azione delle Conferenze e coordina la loro attività. Le Conferenze che operano nella stessa città o nella stessa Diocesi o, più in generale, nello stesso territorio, si raggruppano costituendosi in Associazione Consiglio centrale, che può iscriversi ai registri del volontariato, divenendo onlus di diritto. I vincenziani si riuniscono in gruppi che hanno conservato, appunto, il nome originario di Conferenza.

La Società di San Vincenzo è un’organizzazione cattolica internazionale di laici, apartitica, fondata a Parigi nel 1883 da Federico Ozanam e da alcuni suoi compagni di università. La Chiesa ha dichiarato l’eroicità delle virtù di Federico Ozanam, laico, sposato, padre di famiglia e professore alla Sorbona e lo ha beatificato a Parigi il 23 agosto 1997 durante l’incontro di papa Giovanni Paolo II con i giovani. La Società di San Vincenzo de’ Paoli opera in tutti i continenti e i suoi gruppi operativi diffusi sul territorio sono le Conferenze.
Queste ultime hanno come caratteristiche fondamentali la laicità, l’elevazione spirituale, la santificazione dei suoi membri e dei poveri assistiti, la semplicità, l’amicizia e la fraternità dei rapporti tra i confratelli. In tutto il mondo le Conferenze sono oltre 44.800 (di cui i 2/3 si trovano nei Paesi in via di sviluppo) e i vincenziani che le animano sono oltre 750.000 in 148 Paesi. La sede centrale dell’organizzazione è a Parigi. In Italia la Società di San Vincenzo de’ Paoli è rappresentata dalla Federazione nazionale con sede a Roma e opera tramite 89 consigli centrali che coordinano 1.347 Conferenze animate da 12.500 vincenziani, che distribuiscono sussidi economici per 11,7 milioni di euro, oltre al valore degli aiuti.

L’Associazione Dormitorio San Vincenzo di Brescia è stata costituita nel 1994 quale emanazione della Società di San Vincenzo de’ Paoli per la gestione delle iniziative di accoglienza operative rivolte alle persone senza fissa dimora ed emarginate. Oltre al Dormitorio San Vincenzo, aperto nel 1899, all’associazione fa capo il servizio di accoglienza denominato «Case San Vincenzo» in via Carducci, nato nel novembre 2021, in seguito al trasferimento di Casa Ozanam e di una parte del Dormitorio maschile in un’unica struttura. All’interno del servizio coesistono infatti due case di accoglienza, una maschile e una femminile, ma con un’unica gestione organizzativa. L’Associazione Dormitorio San Vincenzo dispone e gestisce circa 15 appartamenti di housing sociale sul territorio cittadino e una villetta a Castenedolo gestita in collaborazione con Fondazione Museke.
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