Tìra, mòla e tambàla cercando Patty Pravo
Cosa c’entra il lavoricchiare col balbettio di un bambino?

Patty Pravo a Sanremo nel 2016 - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
«Tu mi fai girar, tu mi fai girar come fossi una bambolaaa...». Patty Pravo continua a ronzarmi in testa mentre girovago senza meta fra le pagine dei miei vocabolari. Mi ci ha fatto cadere la mail di Nando, antico e sapiente tipografo che non sentivo da anni: «Mia moglie usa spesso il modo di dire tìra, mòla e tambàla. Da dove nasce?». L’espressione indica innanzitutto il lavoricchiare senza costrutto. Nel Milanese dicono anche «tìra, mòla e mesèda». Ma cos’è invece quel nostro tambalà? I dizion
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