Omicidio da Frank: ecco chi sono i complici arrestati

Si tratta di due indiani, bloccati a Mairano e a Robecco d’Oglio, nel Cremonese, da giorni nel mirino degli inquirenti
Il video dell'operazione della polizia
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Il cerchio si è chiuso. Dopo gli assassini, ora anche i complici sono finiti in manette. All’appello manca solo un’arma -  la pistola usata per il tentato omicidio al dipendente di Frank - che ancora non si trova, ma che gli inquirenti sono convinti di poter recuperare. Quindici giorni dopo il brutale omicidio dei coniugi Seramondi, gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato quelli che sono ritenuti i complici del pakistano Muhammad Adnan e dell’indiano Sarbjit Singh, esecutori materiali dell’agguato. 

 

Si tratta di due indiani, bloccati a Mairano e a Robecco d’Oglio, nel Cremonese, da giorni nel mirino degli inquirenti. L’indiano arrestato a Brescia è il Vicky più volte menzionato dai killer durante gli interrogatori, davanti al pm Valeria Bolici. Ex proprietario di un «kebab» ad Azzano Mella, 42 anni, Vicky deve rispondere di concorso in omicidio plurimo premeditato, ricettazione e detenzione di arma da fuoco. È l’uomo che ha ospitato, in un appartamento a Mairano, i due assassini la notte prima dell’agguato compiuto a colpi di fucile a canne mozze. Proprio l’arma, risultata rubata, che l’indiano arrestato ieri si sarebbe procurato da un connazionale, proprietario di un negozio di alimentari nel Cremonese.

Meno pesanti le accuse nei confronti del 29enne arrestato a Robecco d’Oglio. Deve rispondere solo di ricettazione e detenzione di arma da fuoco. Contestazioni che riguardano in particolare l’agguato ai danni di Arben Corri, il dipendente di Frank ferito a colpi d’arma da fuoco la notte tra il 30 giugno e il primo luglio.

EMBED [Delitto da Frank, i due nuovi arrestati]

 

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