Coronavirus, i primi segnali positivi arrivano dalla città

Calato progressivamente negli ultimi tre giorni il numero dei decessi. Ma i virologi concordano: «Primi effetti delle misure tra 10 giorni»
"IL CALO DEI CASI TRA 10 GIORNI"
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Presto per trarre conclusioni. Ma nella situazione complicata anche i primi dati in controtendenza appaiono segnali di speranza. Crescono i numeri del contagio, nel Bresciano come nel resto di Lombardia e d'Italia, ma non fa altrettanto quello dei morti, almeno in città. Per quel che vale è un primo indicatore positivo.

Nella Leonessa, si è scesi dai 4 morti colpiti da coronavirus di giovedì ai 3 di venerdì, sino ai 2 di ieri. Numeri dietro ai quali si cela il dolore di intere famiglie che non possono neppure celebrare un funerale, e che spesso non hanno potuto essere a fianco dei loro cari nel momento dell’addio, visto l’isolamento imposto dal virus. 

Una contrazione d'altro canto si evidenzia in città anche sul fronte dei nuovi casi: sono infatti segna un lieve rallentamento. Sono stati 39 i casi registrati tra venerdì e sabato, per un totale di 352 dall'inizio dell'emergenza. Situazione differente invece in provincia, dove si contano 1700 contagi totali e 191 morti, di cui 32 venerdì e 34 sabato.

Del resto gli infettivologi concordano nell’affermare che per per verificare l’efficacia delle rigide misure di contenimento del virus messe in atto a inizio settimana bisgonerà attendere ancora almeno una settimana o 10 giorni.

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