Al Civile resta l’emergenza: servono medici di Terapia intensiva

Il dg Trivelli ringrazia l'Albania per l'invio di medici e infermieri, ma restano scoperti i posti nelle terapie intensive: «Ne servirebbero 100»
"SERVONO MEDICI SPECIALIZZATI"
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«Siamo grati per l'arrivo di medici e infermieri arrivati dall'Albania, ma purtroppo rimane aperto un problema fondamentale: la presenza di personale specializzato per le terapie intensive».

Lo ha detto il direttore generale degli Spedali civili di Brescia Gianmarco Trivelli, commentando l'arrivo di un gruppo di 30 persone, tra medici e infermieri per l'emergenza coronavirus.

«Si sono presentati senza un documento che certifichi le loro competenze e in giornata saranno sottoposti ad un esame per capire dove indirizzarli», ha detto Trivelli che ha poi aggiunto. 

«Oggi arriveranno al Civile due medici di terapia intensiva dall'istituto Besta di Milano, ma ne servirebbero altri cento», ha concluso.

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