CORDA TESA

Anche se Eastwood fa il poliziotto duro e irriducibile e se è targato Malpaso, la casa di produzione fondata nel 1967 dall’attore mettendo a frutto con il finanziere Robert Leonard i proventi della “trilogia del dollaro” di Leone e che ha all’attivo una serie di grandi successi al box office di Clint con la regia di Don Siegel, questo film ora disponibile per la prima volta in blu ray  si distacca assai da quelli che il pubblico aveva apprezzato (e apprezzerà successivamente), vedi “Ispettore Callaghan…” e altri . Scritto e diretto (con moduli perlopiù convenzionali) da Richard Tuggle, già sceneggiatore dell’ottimo “Fuga da Alcatraz”, è ambientato in una New Orleans notturna che festeggia il Carnevale quanto  pericolosa in cui un serial killer fa strage di prostitute. A dargli la caccia è appunto Eastwood, poliziotto ligio e scostante con i colleghi, tranne uno amico, divorziato e padre affettuoso e premuroso di due adorabili figlie (la maggiore è davvero figlia sua). Quanto al gentil sesso, Eastwood è vittima di due complessi: schiva o è sgarbato con chi su rivolge a lui, come Genevieve Bujold che tiene corsi di autodifesa femminile; dal punto di vista sessuale poi ha gusti particolari come il controllo totale della partner con uso delle manette e frequenta solo donne di strada. Da qui la trovata di far pensare allo spettatore che il killer sia addirittura Eastwood, presto però slavata da una sceneggiatura che alterna momenti intriganti e felici ad altri che sanno di raffazzonato. Insomma, un film di Eastwood differente dai soliti e meno memorabile, ma che si fa comunque vedere con interesse e tensione.