Storie

COME TI ROVINO LE VACANZE

AA

Regia: John Francis Daley e Jonathan Goldstein
Con: Ed Helms, Christina Applegate, Skyler Gisondo, Steele Stebbins, Chris Hemsworth 
Genere: commedia
Distribuzione: Warner

vacanze 3
In Italia non ha avuto grande fortuna (come pure lo stesso protagonista: Chavy Chase), tanto che a differenza dei paesi angloamericani e di Francia e Germania non è reperibile in versione home video, ma “National Lampoon’s vacation”, sulle traversie della famiglia Griswold, papà, mamma e due figli, in viaggio per gli States su una giardinetta (che non è l’utilitaria italiana degli Anni 50),  è un film del 1983 entrato nel mito in patria e ritenuto uno dei migliori prodotti del filone demenziale (quello dalla goliardia irriverente lanciato da “Animal house” di Landis e dai comici del Saturday Night Live) che generò pure quattro sequel e uno spin-off. Da notare che la regia era di Harold Ramis e la sceneggiatura di John Hughes, due autori che sarebbero divenuti importanti: il primo, anche sceneggiatore e attore (è il dott. Egon Spengler in “Ghostbusters”), che con la sua ironia gentile e venata di cattiveria realizzò “Ricomincio da capo”, mix capolavoro di fantastico e romantico sul tema della Seconda opportunità; il secondo che si sarebbe affermato soprattutto come regista e produttore di film sulla famiglia con figli dai problemi adolescenziali. È doveroso  ricordarlo perché questo “Come ti rovino le vacanze”, scritto e diretto da John Francis Daley e Jonathan M. Goldstein, è infatti il quarto sequel della saga e insieme un reboot sulla nuova generazione dei Griswold con Ed Helms e Christina Applegate che hanno rilevato nel ruolo di genitori Chevy Chase e Beverly D'Angelo, qui divenuti nonni. Il primo film mostrava i Griswold in viaggio per il parco divertimenti di Walley World in California, ora Ed Helms (Stu nella trilogia “Una notte da leoni”) come nuovo papà Griswold seguendo le orme del genitore e sperando di rinsaldare i legami familiari annuncia a sorpresa alla moglie Debbie (Christina Applegate) e ai  due figli che vuole recarsi con loro a un parco giochi. Indovinato quale? Ma sì, proprio Walley World… Il nuovo film pertanto 


riprende lo stesso spirito e la struttura dell’originale, basata sul susseguirsi di sequenze autonome, sulle terribili, isteriche e movimentate tappe del tour, tra cui quella in casa della sorela e del di lei marito (Chris Hemsworth sessualmente superdotato ed esibizionista), però in chiave assai diversa: rispetto al 1983, la commedia Usa è infatti cambiata molto (e in alcuni casi non certo in meglio) e scatologia e volgarità fanno sin troppo spesso capolino. Così se qualche buona trovata non manca (la saporosa sopraffazione del fratello minore nei confronti di quello più grande, il camionista che insegue la famiglia e pare venire da “Duel”, ma si rivelerà ben altro…) e ci sono lampi di comicità surreale e nonsense (il raduno del bestiame al ranch; la ragazza in Ferrari rossa), troppo spesso la parodia della middle class Usa piomba nel  trash e disgustoso con escrementi e vomito chiamati a rimpiazzare satira e umorismo intelligente e a rendere il prodotto rivolto al pubblico giovanile d’oggi, Usa soprattutto.  Ed Helms è un papà più bonario di quello fatta a suo tempo da Chavy Chase (qui nonno bonario e sciroccato), mentre Christina Applegate è una mamma più frustrata ma più audace e impetuosa di quella di Beverly D’Angelo. Come finirà si vedrà e sarà un po’ una sorpresa, magari il preambolo per un ulteriore sequel... Disponibile in dvd con le scene eliminate per extra e in blu ray con possibilità di copia digitale e ulteriori contenuti speciali: Ritorno a Walley World, L'odissea dei Griswold, Papere sul set.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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