Derby Brescia-FeralpiSalò, le pagelle delle rondinelle

Il primo storico derby tra Brescia e FeralpiSalò finisce in parità: al gol gardesano di La Mantia risponde Moncini nel recupero. Le rondinelle agguantano un altro pari in rimonta, dopo quello acciuffato con l’Ascoli. Per la FeralpiSalò arriva un punto prezioso, ma i verdeblù si rammaricano per il colpaccio solo sfiorato.
Ecco le pagelle del Brescia.
6 - Luca Lezzerini
Con un rinvio impreciso, regala il fallo laterale dal quale si sviluppa l’azione del vantaggio salodiano. L’errore ha un certo peso. Per il resto, si oppone in modo un po’ fortunoso a una bordata di Fiordilino, ed è poi molto bravo su un missile di Kourfalidis.
6 - Andrea Papetti
Nel complesso, una partita non eccelsa, ma è bravo a mettere qualche pezza non banale. Tempestivo, ad esempio, in avvio, a ripulire di testa un pallone insidioso destinato a Balestrero. Si immola su un mancino di Butic.
5.5 - Andrea Cistana
Non sempre lucidissimo, anche lui vive una serata sotto standard, e va in difficoltà in avvio di gara, quando il Brescia è in bambola e la FeralpiSalò colpisce. Finisce da mediano aggiunto, nel forcing delle rondinelle.
5 - Massimiliano Mangraviti
Male in occasione del gol di La Mantia, che si alza, indisturbato, alle sue spalle, e manda nel sacco. Al 24’ st gli subentra Gennaro Borrelli (6.5), in grado subito di creare apprensione - anche solo col fisico - alla retroguardia ospite. Colpisce un palo clamoroso, trovandosi addosso il pallone respinto a Pizzignacco su tiro di Bianchi. Il suo destino, però, è quello di essere assist-man. Grandissima sponda di testa per i gol di Moncini.
6.5 - Lorenzo Dickmann
Il cross di Martella per l’incornata di La Mantia arriva dalla sua zona di competenza. Prova a rendersi pericoloso nella ripresa con una botta dalla distanza, che si perde di poco a lato. Sfiora ancora la rete con un’altra deviazione da distanza ravvicinata. Ha il merito di non mollare (gran corsa fino alla fine), e ispira - con il lancio per Borrelli - il gol del pari.
5.5 - Dimitri Bisoli
In una gara non molto brillante, ha la palla dell’1-1 già al 36’ del primo tempo, ma vuole buttare giù la porta e finisce per calciare in curva, da posizione veramente golosa. Per il resto, ci mette abnegazione.
4.5 - Fabrizio Paghera
Nel primo tempo il Brescia è troppo basso, e lui fatica a fare in modo che il baricentro si alzi. Rimane sempre preso nel mezzo, non trova mai lo spazio e il tempo per provare a dare un briciolo di ordine. Dal 1’ st Tom Van de Looi (6), il quale ha vita più semplice, dato che deve gestire una manovra che, sostanzialmente, è solo di pressione. Ha anche il merito di lasciar partire, con coraggio, un paio di sveglie da distanza siderale. Una, per poco, non sorprende Pizzignacco.
4 - Emanuele Ndoj
Alla seconda da titolare in stagione, inizia con un paio di accelerazioni interessanti. La prima frutta una punizione. Ma si spegne come un cerino nella bora. Esce tra qualche fischio all’11’ st. Prende il suo posto Giacomo Olzer (6), che dà brio e va molto vicino al pareggio poco dopo la mezz’ora: il suo diagonale a metà tra tiro e cross assassino non entra per un soffio.
4 - Mohamed Fares
Quando Felici lo punta fa la fine delle pizzette a un rinfresco delle elementari: viene sbranato. In fase di possesso non ingrana mai, né riesce a proporsi in modo pericoloso. All’11 st Matthieu Huard (6), il quale prova sfruttare l’ampiezza del campo per diventare opzione appetibile sulla mancina.
6 - Flavio Bianchi
Non comincia bene, come del resto tutta la squadra. Cresce, però, nella ripresa, è apprezzabile per dinamismo, impegna Pizzignacco e cerca, senza però fortuna, il guizzo nel traffico.
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