Calcio

Brescia-Frosinone, le pagelle delle rondinelle

Brilla in campo il neo-acquisto Pablo Rodriguez, migliore in campo. I voti di Erica Bariselli
  • Brescia-Frosinone 1-3
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AA

Brucia la sconfitta nella sfida con il Frosinone disputata al Rigamonti. Brilla al contrario in campo il neo-acquisto Pablo Rodriguez, migliore in campo. Ecco di seguito i voti a quanto proposto in campo da ciascun giocatore delle rondinelle.

Lorenzo Andrenacci - 5.5

Se sul primo e il secondo gol il dodicesimo nuovamente promosso a titolare - stante la crisi tecnica di Lezzerini - è in pratica poco più che un incolpevole spettatore, sul terzo è vero che Van de Looi non sente la sua chiamata, ma lui esce male. 

Fran Karacic - 5

Né più né meno la consueta mediocrità. Buon inizio e anche qualche buon cross (su tutti quello sulla traversa di Rodriguez). Poi sparisce e appare con la testa altrove. E dire che è un fedelissimo di Clotet.

Andrea Papetti - 5.5 

Non è ma al centro della scena dei «tre delitti» commessi in occasione delle reti del Frosinone, ma non è nemmeno un mostro di sicurezza e freddezza. Su Moro fatica un po’, così come in generale fatica sulla velocità.

Davide Adorni - 4

Inaccettabile. Semplicemente inaccettabile l’errore che commette in occasione dell’1-2. Cosa intendeva fare? Non commettere fallo? Pensava di avere dietro qualcuno? A questi livelli certi errori non possono essere consentiti.

Matthieu Huard - 5

Fuori dalla partita. Al netto della prima parte di gara in cui più o meno tutti sono sul pezzo, resta una prova nella quale non si conta un cross che è uno e nella quale perde i duelli con i suoi dirimpettai. Una brutta partita insomma.

Dimitri Bisoli - 6

Avvio da capitano, da chi vuole suonare la carica in cerca di riscossa. Infatti, non a caso, lancia lui il «la» per il gol di Rodriguez. Nella ripresa invece sfiora la rete di testa. Canta, suona e porta la croce. Ultimo ad arrendersi.

Federico Viviani - 5

Spiace, perché la sua qualità serve come il pane, ma così è difficilmente sostenibile. Passi la staticità (segnaliamo però un bel recupero risolto con gran scivolata), ma nemmeno sulle punizioni riesce a essere preciso.

John Björkengren - 6.5

Mezzo voto in più per l’impatto da ultimo arrivo. Una sferzata di energia e vitalità e movimenti-inserimenti da mezz’ala vera. Soprattutto, un assist. Promette bene, una buona boccata d’aria fresca. Dal 31’ st Federico Pace (sv).

Nicolas Galazzi - 6

Avvio a razzo, tutto qualità e freschezza. Infatti sfiora un gol sverniciando il pari, non esita a provare qualche giocata senza paura. Salvo poi farsi inghiottire nel progressivo anonimato collettivo. Nella ripresa un bel cross per Bisoli.

Florian Ayé - 4.5

Chi ne ha traccia, lo segnali. Perché è completamente scomparso, totalmente involuto. Impercettibile per tutto il tempo in cui resta il campo sempre preso in mezzo dai centrali del Frosinone. Esce tra i fischi dei pochi presenti.

Pablo Rodriguez - 7 (migliore in campo)

Una gioia per gli occhi, un cioccolatino. Come la traversa che colpisce, come il gol col quale si presenta, come i movimenti con e senza palla. Come l’atteggiamento. Dura quel che dura, circa un’ora, ma rapprensenta un raggio di sole.

Tom Van de Looi - 5

Dal 14’ st per Viviani. Ha la colpa di trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato: ovvero sugli sviluppi del corner per l’1-3. Di testa anticipa Andrenacci (non sente il portiere che la chiama) per il terzo pasticcio difensivo di serata.

Flavio Bianchi - 5.5

Dal 14’ st per Ayé. Entra, come si dice, a babbao già morto sebbene il risultato sia ancora sull’1-2: è che nel frattempo il Frosinone ha già in mano il comando. Si dà tanto da fare, ma si fa anche rubar palla a inizio azione dell’1-3.

Reuven Niemeijer - 5.5

Dal 23’ st per Rodriguez. All’improvviso è stato deciso di rispolverare l’olandese nella convinzione che possa tornare utile pure lui. Troppo poco il pregresso per poterlo davvero giudicare, ma troppo poco ciò che lascia negli occhi.

ARBITRO Francesco Cosso - 5

In una sola e semplice parola: fastidioso. L’ennesimo arbitro che non si capisce che metro abbia. Prima fiscale ed esagerato nelle sanzioni, poi nella ripresa lascia passare un po’ tutto. Sì, fastidioso. 

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