Brescia, Clotet: «Bari perfetto, questa sconfitta ci servirà per crescere»

«Oggi il Bari ha giocato a un livello altissimo, ha fatto la partita perfetta e noi non siamo riusciti a essere noi. Eravamo sempre in ritardo e non riuscivamo a imporci contro una squadra anche molto fisica. Abbiamo creato poco e sofferto molto». Così l'allenatore del Brescia Pep Clotet nel dopo gara di Bari, dove le rondinelle sono uscite sconfitte con un roboante 6-2.

Dice ancora il tecnico: «L'importante adesso è rialzarsi e capire che dobbiamo sempre fare il massimo. La lezione è che non si può mai mollare niente e ora pensiamo alla prossima partita per tornare in noi».

 Similitudini con la sconfitta di Frosinone? «Là avevamo giocato molto lunghi, non tenevamo le distanze, penso che oggi non siamo stati al livello di cui avevamo di fronte. Poi faremo analisi più approfondite. Anche una sconfitta così comunque fa parte del percorso di crescita. La classifica? Per ora è inesistente».

Come mai nel secondo tempo il Brescia è stato così arrendevole? Clotet ribadisce: «La fisicità del Bari ci ha messo molto in difficoltà e ha impedito che noi riuscissimo a provare una rimonta. Loro sono sempre stati padroni della partita, ma noi abbiamo dato il massimo. Resto fiducioso nei miei ragazzi e nella loro capacità di capire che nei momenti negativi si forgia il carattere».

«Grazie ai tifosi presenti che ci hanno invitato fino alla fine. Mi spiace moltissimo per come è andata ma chiedo loro di continuare ad aiutarci perché tutto questo fa parte del percorso e qualche volta anche qualche legnata può fare bene - ha aggiunto il tecnico Catalano -. I tifosi devono sapere che la squadra lavora al massimo e che se bisogna prendersela con qualcuno al massimo se la devono prendere con me».