AMERICAN GIGOLÒ

Regia: Paul Schrader
Con: Richard Gere, Lauren Hutton, Bill Duke, Hector Elizondo
Genere: thriller/drammatico
Distribuzione: Universal
Per la prima volta in blu ray, il film di Paul Schrader che rese Richard Gere una star il cui fascino non sembra ancora tramontare. Il ruolo, di per sé abbastanza scabroso, è quello di un uomo dai gusti raffinati, che conosce più lingue e d’aspetto seducente che fa il gigolò di professione al servizio di donne ricche e insoddisfatte. Vita ben pagata che accetta con una certa passività finché non si trova di fronte ad una duplice svolta: una cliente masochista con marito guardone viene assassinata ed egli si ritrova principale sospettato: si innamora della moglie di un importante senatore (Lauren Hutton) che diventa la sua amante, ma che per ovvi motivi non può fornirgli l’alibi che gli serve. È una materia scabrosa quella che Schrader tratta, come del resto aveva fatto nel precedente “Hardcore” in cui George C. Scott è un padre alla ricerca disperata della figlia finita nel mondo delle “luci rosse”, ma come già là usando molta misura e senza compiacimento né voyeurismo. Del resto nel regista è il forte retaggio calvinista – non a caso qualche critico lo apparenta a Bresson anche per lo stile sobrio e lo sguardo “fisso” sul personaggio - che lo porta a trattare temi come l’individualismo d’oggi, il complesso di colpa, la possibilità di redenzione e soprattutto la capacità, che diventa dovere, di sacrificarsi per gli altri. Il giallo e l’aspetto edonistico diventano così il mezzo per offrire al grosso pubblico una parabola che denuncia vuoto morale e consumismo e proclama il valore degli affetti.
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