La Valsabbina batte Melendugno e tiene viva la speranza dei play off
Mantiene il ritmo la Banca Valsabbina Millenium Brescia che batte al PalaGeorge per 3-1 Melendugno. A decidere quanta distanza resterà fra le bresciane e il quinto posto il match di oggi che vedrà Trento ospitare la capolista San Giovanni in Marignano.
Situazione
Il destino, come già detto, non è più completamente nelle mani della squadra di coach Matteo Solforati che l’unica cosa che può fare per continuare a sognare i play off e vincere tutti i match a disposizione, che a questo punto restano solo due (e ad oggi i punti di distacco da Trento sono altrettanti).
La prestazione offerta da Brescia non è brillante: poco gioco, tanti errori e troppi alti e bassi, ma l’importante, in questo finale di stagione, è vincere, anche faticando. Quindi bene il carattere messo in campo soprattutto nell’ultimo set e la reazione nei momenti di difficoltà.
La gara
Inizio diesel per la Valsabbina che carbura un po’ a rilento. Melendugno si porta avanti fino al 12-12 di Siftar, fa bene anche Davidovic che regge l’attacco quando le avversarie si rifanno sotto. Sul 19-20 due punti di Pistolesi e qualche colpo imprendibile di Siftar accompagnano Brescia fino al 25-23. Secondo set più sciolto per le bresciane che partono convinte e efficaci in tutti i fondamentali. Le pugliesi invece faticano: poco gioco e meno brillantezza anche in difesa. Per Brescia bene Siftar, Pistolesi e Davidovic. Chiude proprio un punto di Pistolesi che fa il 25-19.
Il finale
Non regge il ritmo nel terzo set la Valsabbina che è meno incisiva in battuta e a muro. Melendugno invece migliora in tutti i fondamentali. Manca sì in continuità, ma riesce a chiudere il parziale per 25-22. Il quarto set è un alternarsi di emozioni contrastanti: la squadra bresciana fa e disfa, ma rispetto ad altre volte regge e non butta via i tre punti. Funzionano bene Meli, che si fa sentire nei momenti importanti, Pistolesi e Scacchetti che ai vantaggi con due colpi d’esperienza chiude il match sul 29-27.
Ora qualche giorno di riposo e poi di nuovo in campo per giocarsi i tre punti: mercoledì, infatti, la Valsabbina sarà impegnata nell’infrasettimanale, sempre al PalaGeorge contro Futura Busto Arsizio.
Il dopogara (di Nadia Lonati)
«Quel che conta ora sono i punti, poi come vengono è poco importante – dice diretto coach Solforati –. La prestazione è stata poco brillante, ma siamo stati in campo a soffrire, qualità non di poco conto, che serve in questo momento. Il calo ci stava penalizzando, con sofferenza ne siamo venuti fuori ed è quello contava. Adesso recuperiamo energie per provare a portare a casa tutti i punti sul tavolo».
All’obiettivo la squadra ci crede ancora: «Per noi il sogno non è mai svanito – conferma Pistolesi –: ci crediamo, credo in questa squadra e sono felice di farne parte. La gara è stata difficile, dopo un buon avvio è uscita la stanchezza e forse è calata un po’ l’attenzione, ma sono contentissima perché non abbiamo mollato. Il periodo è complesso, dobbiamo resistere e andare contro tutti»
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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