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Volley: «Brava Valsabbina, ma contro Pinerolo servirà l’impresa»

Il general manager Emanuele Catania:«Le torinesi sono favorite nella finale per la A1, hanno più esperienza»
Emanuele Catania general manager della Valsabbina Brescia
Emanuele Catania general manager della Valsabbina Brescia
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Che per la Banca Valsabbina Millenium Brescia sarebbe stata una stagione con il sorriso, lo si era capito subito. Anche quando gli infortuni, soprattutto quello di Alice Tanase, ed il Covid avevano provato a complicare le cose, era chiaro che le bresciane ci avrebbero almeno provato. La vittoria della regular season di A2, dopo il 3-0 contro Macerata, dà il via ai festeggiamenti al PalaGeorge, ma la testa è già allo spareggio per la promozione in A1. «Il clima è molto buono - ammette il general manager Emanuele Catania -. Abbiamo chiuso primi il girone, forse se vinceremo anche a Sassuolo domenica prossima e staccheremo la seconda di 7 punti, quindi per questo siamo tutti molto soddisfatti. Però non abbiamo fatto ancora nulla, le ragazze lo sanno, ma quella mezza festa di domenica sera è stata la reazione di un gruppo che è consapevole di aver fatto una stagione di altissimo livello».

I numeri fin qua

A dirlo i numeri, che parlano di solo due sconfitte in 19 partite, entrambe casalinghe, in campionato. e la finale di Coppa Italia conquistata a suon di punti: «Vincere il girone A non era affatto scontato - continua Catania - . Rispetto a quello vinto da Pinerolo, il nostro era mediamente di livello superiore, basti pensare al fatto che la prima esclusa dai play off del girone B ha fatto 20 punti, mentre la sua corrispettiva nel nostro girone ne ha fatti 30. Detto questo, Pinerolo è una squadra fortissima che ha meritato il primato». Ed è per questo che vincere la serie degli spareggi promozione (al meglio delle cinque gare) sarà tutt’altro che facile: «È una squadra tostissima, costruita per il salto di categoria - dice il gm bresciano - . L’opposto Zago è una bomber, il centrale Akrari è fuori categoria, senza dimenticare il libero Pericati e la palleggiatrice Prandi, entrambe nostre ex. Vedo un 55% di possibilità vittoria per loro, sono sincero. Non perché non creda che la mia squadra possa farcela, ma perché devo essere onesto: sono più esperte ed in questi casi l’esperienza può fare molto nella gestione delle gare».

Due squadre molto diverse, ma anche molto simili: entrambe hanno perso solo due volte, lasciando davvero poco alle avversarie. Il gioco le differenzia: «Pinerolo - conclude Catania - punta molto sull’opposta Zago, che chiude le partite sempre in doppia cifra. Noi diversifichiamo maggiormente, usando molto tutte e tre le giocatrici di palla alta. Ecco, se vogliamo sopravvivere dovremo battere, bene perché altrimenti la centrale Akrari ci annienta». La serie promozione dovrebbe cominciare domenica 13, sul campo della squadra che avrà concluso la regular season con più punti. Ad oggi, con ancora tre punti disponibili, potrebbe essere Pinerolo a spuntarla: mentre Brescia, che ha 47 punti, giocherà in casa di Sassuolo, Pinerolo potrà arrivare a quota 52 in caso di successo sul campo del Modica.

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