Consoli al bivio tra corsa salvezza e il dolce pensiero play off

Corsa salvezza? O lotta play off? La Consoli McDonald’s Centrale Brescia si trova ad un bivio. Un momento ricorrente per la compagine cittadina impegnata nel campionato di A2 maschile. Rispetto agli anni scorsi però la scelta di come incanalare la stagione è ben più complessa. Quella in corso infatti è la più difficile ed equilibrata degli ultimi 10 anni.

Analisi

L’introduzione del secondo straniero e l’arrivo dalla Superlega di molti forti hanno notevolmente innalzato il livello qualitativo della categoria. Per cui c’è un maggiore equilibrio. Non a caso se negli anni scorsi la quota salvezza si aggirava tra i 25 e i 30 punti, in questa annata potrebbe avvicinarsi intorno ai 35. Promozioni e retrocessioni sono come nel campionato scorso. Vanno ai play off le prime otto della classifica, mentre in A3 retrocedono le ultime 3 squadre. Potrebbe esserci un play out nel caso in cui terz’ultima e quart’ultima avessero un distacco tra loro inferiore ai 4 punti. Per cui la Consoli non può concedersi distrazioni, nonostante la squadra di Roberto Zambonardi sia tra le più forti mai allestite dalla società.

Archiviata la prima giornata di ritorno, i bresciani hanno in cascina 20 punti, frutto di 6 vittorie in 14 partite, con scalpi illustri in bacheca come Santa Croce, Grottazzolina, Cantù (sia all’andata che al ritorno), Bergamo. A queste si aggiunge il successo con il fanalino di coda Motta di Livenza e l’impresa a Cuneo. Ma se negli ultimi anni quota 20 sarebbe bastata per essere nei piani alti della graduatoria, attualmente l’Atlantide si trova in decima posizione, in piena lotta salvezza.

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Fatta eccezione per Motta di Livenza, ormai spacciata nonostante l’aritmetica la tenga in corsa, ci sono ben 9 squadre in 6 punti: «Le ultime due vittorie consecutive in trasferta ci hanno permesso di allontanarci almeno per il momento dal fondo - conferma - Zambonardi ma non ci possiamo distrarre perché il cammino è lungo e nessuna partita è scontata. Al momento preferisco guardare la situazione della parte bassa. Ai play off penseremo eventualmente quando saremo alle battute finali. La testa adesso deve essere rivolta al prossimo impegno contro Porto Viro, un’altra sfida decisiva per il nostro prosieguo».