Vela

La nuova formula spinge il rilancio della Centomiglia

C’è soddisfazione dopo la regata in due giornate vinta da Bestia Blu: cresce la partecipazione
Coppa delle Dame. È andata a Maria Vittoria Moglia
Coppa delle Dame. È andata a Maria Vittoria Moglia
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L’abbiamo già scritto. L’immagine più bella di questa 72ª Centomiglia, la prima in due giornate, è quella dei ragazzi delle scuole veliche di Fraglia Vela Desenzano, Canottieri Garda, Toscolano-Maderno e del Circolo vela Gargnano organizzatore a guardare la partenza della prima tappa, ovvero il 56° Trofeo Gorla.

Missione

L’ha sottolineato più di un accompagnatore. È anche il successo della collaborazione tra i vari sodalizi sportivi ed il contributo di Regione Lombardia, con anche troupe nazionali presenti a Bogliaco. Il Comune di Gargnano ha invece offerto la mega Coppa per la prima dama, andata alla bresciana Maria Vittoria Moglia su «Tremendo».

Che c’è da migliorare qualche dettaglio sul piano delle rotte l’han capito tutti. Le immagini delle partenze col Pelèr sono altre sequenze che stanno facendo il giro del mondo. E poi la presenza dello Yacht Club di Cortina d’Ampezzo con l’imbarcazione vincitrice «Bestia Blu». E questo Cat M32 si è aggiudicato anche il Trofeo Giorgio Zuccoli dei Multiscafi, entrando in un albo d’oro con i grandi nomi della vela quali Andreas Hagara (e Giovanni Soldini) e Randy Smyth (con un certo Benamati).

Interessante studiare la classifica assoluta. Dopo Bestia e Raffica troviamo gli Asso 99 di Diavolasso, la barca principesca di Luitpold e Oradini, l’Assatanato. La classe più numerosa (24 al via tra i Dolphin) ha visto la vittoria del solito Baraimbo. Ma con un timoniere inedito, Michele Ferrari, per la gioia degli armatori Francesco Imperadori, Serafina e Remo Razzi. Quindici ore e 18 minuti per avere ragione del Black in Black di Sabella e Anselmi con Raffaele Valsecchi. L’Asso 99 conferma la sua rinnovata vivacità con la vittoria dei veronesi di Diavolasso capitanati da Pietro Parisi. L’armo reale di Luitpold con l’olimpico Oradini è buon secondo, terzo l’Assatanato di Ivano Brighenti. Gran bella regata per i Protagonist, in cui vince Avec Plasir con il solito Paolo Masserdotti.

Classi

La Classe sopra i 9 metri è dell’Idefix della famiglia Cavallini; quella sotto premia la Vuvuzela (che è un Finot Open 7.50) dello svizzero Rafael Naef. L’Ufo 22 è del Tananai con Gianciamo Ciboli, Ofer e Tonini, secondi i ragazza del Magica con Rosa e Albini. I First 8 vedono primo Valerio Pighi. Il piccolo catamarano Ora è primo nel gruppo sotto i 9 piedi. I Foil sono del Qfx. L’Orc R è di Mascalzone Latino, l’Orc M 2 del 10 e lode . Nella Ht troviamo ancora Diavolasso, nella M1 il Lexotan Classifiche si che mescolano con i risultati in tempo corretto con la stazza internazionale Orc. Ed anche questa è sperimentazione per una regata, anzi due, infinita.

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