Rugby

Rugby, in palio il terzo posto: Transvecta lo cerca a Rovigo

Stasera alle 19 al Battaglini la sfida che può regalare un miglior piazzamento nella semifinale scudetto
Il rugby Transvecta Calvisano - Foto © www.giornaledibrescia.it
Il rugby Transvecta Calvisano - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Mano di poker tra Rovigo e Calvisano stasera al Battaglini (ore 19, streaming sui canali social della Fir), match che recupera quello della terza giornata di ritorno, rinviato per il Covid lo scorso 5 febbraio.   In palio c’è il terzo posto in classifica e l’obiettivo è vincere per entrambe le squadre, ma questa è anche la partita in cui non è escluso che qualcuno provi il bluff. Per scavalcare in graduatoria i Bersaglieri, avanti in classifica di quattro punti, il Transvecta dovrebbe vincere con il bonus, lasciando i rivali a zero. L’impresa è possibile ma molto, molto difficile. L’altra opzione è una vittoria con otto punti di vantaggio che non modifichi il computo attuale delle mete negli scontri diretti: all’andata, pur sconfitto, il Calvisano ne realizzò tre contro le due degli avversari (al San Michele i rossoblù si aggiudicarono la sfida 29-21). In caso di parità fra i punti fatti e quelli subiti nelle due partite, il numero delle mete sarà decisivo. 

Lo scenario

Arrivare terzo consentirebbe al Trasvecta di affrontare in semifinale il Valorugby anziché il Petrarca dominatore della regular season. Con gli emiliani la formazione di Guidi ha una tradizione (ma conterà davvero?) favorevole: su 21 incontri i gialloneri ne hanno vinti 19. Sul piano tecnico però il Calvisano si presenterà stasera in casa dei rivali senza Vunisa, Mazza, Brugnara e molto probabilmente anche senza Van Zyl, giocatori il cui peso è fondamentale nell’economia della squadra. Una gagliarda prova di carattere, a prescindere dal risultato, potrebbe essere per il gruppo una bella dose di adrenalina in vista dei play off, a maggior ragione per le assenze di cui sopra.

Il Rovigo, da parte sua, sarà privo del cecchino Van Reenen e di Lubian beniamino delle Posse rossoblù. Allister Coetzee, coach dei polesani, per l’occasione, però, eredita da Treviso Giacomo Da Re (numero 10 titolare nelle ultime due partite del Benetton), tenuto a sorpresa in panchina e pronto a subentrare nel corso del match. Il Calvisano soltanto tre mesi fa pareva tagliato fuori dalla corsa per le semifinali e oggi può festeggiare un posto tra le prime quattro con due partite di anticipo: un piccolo exploit viste le tante impercettibili vicissitudini attraversate durante la stagione.

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