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Rugby: Transvecta in Coppa Italia a Rovigo per il colpaccio

I gialloneri di Calvisano tornano in campo dopo 42 giorni: tante assenze, ma anche molta voglia
Bronzini del Calvisano nel match dello scorso ottobre contro Rovigo - Foto New Reporter © www.giornaledibrescia.it
Bronzini del Calvisano nel match dello scorso ottobre contro Rovigo - Foto New Reporter © www.giornaledibrescia.it
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Rovigo è sempre Rovigo. Anche se è una partita di Coppa Italia, che il Calvisano torna ad affrontare (ore 15, nel capoluogo polesano), a distanza di 42 giorni dall’ultimo match, quello disputato a dicembre in campionato contro i Lyons a Piacenza. Nel mezzo, per il Transvecta, una lunghissima sosta che, alla pausa di Natale, ha aggiunto i rinvii per Covid (il match dello scorso 11 dicembre con le Fiamme Oro) e per la gara della nazionale emergenti il 18 dicembre con la Romania.

Situazione

La scorsa settimana, con il Calvisano a riposo, la Coppa Italia ha visto la disputa di una sola partita delle quattro in calendario, quella tra Rovigo e Colorno (37-26): gli altri tre incontri sono stati omologati con la sconfitta a tavolino (0-20) delle formazioni costrette a dare forfait per la pandemia, ovvero Lyons (contro il Petrarca), Viadana (Valorugby) e Lazio (Fiamme Oro. Cancellata anche Mogliano-Viadana di oggi. Ne derivano classifiche dei due gironi pesantemente condizionate dal virus.

Per il Calvisano, al momento terzo nel Girone 2, la trasferta al Battaglini offre sulla carta la possibilità di tornare in corsa per un posto in finale. La squadra di Guidi e Cittadini, dovrebbe battere in trasferta i Bersaglieri e, sabato prossimo, superare al San Michele le Fiamme Oro che oggi riposano. Il problema è che, a questo punto, fare previsioni tecniche per queste e le altre partite, rischia di scadere nella chiromanzia. I gialloneri, tra infortuni, recuperi e quarantene sono costretti a rinunciare a Ortis, Mazza, Peruzzo, Vaccari, Van Vuren e Ragusi, con Vunisa appena rientrato dalle Fiji portato per emergenza in panchina.

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Il Rovigo, a sua volta, nei giorni scorsi è stato è pesantemente colpito dal Covid, al punto che per affrontare il Colorno, una settimana fa, è stato costretto a ricorrere al prestito di un certo numero di giocatori del Badia. Oggi contro Calvisano, il coach Coetzee riproporrà la stessa identica formazione: rispetto al quindici del match di Top10 dello scorso ottobre, finito con il successo del Rovigo, 29-21, mancano fra i rossoblù il capitano Ferro, Ruggeri, il pilone Leccioli, l’ala Ciofani e l’estremo Da Re, convocato l’altro giorno da Crowley per il Sei Nazioni. In Polesine si aspettano una battaglia fisica, il Calvisano spera di aprire l’anno con una prestazione convincente che cancelli i tanti dubbi degli scorsi mesi.

Le formazioni

Femi-Cz Rovigo: Borin; Uncini, Lertora, Diederich-Ferrario, Sarto; Van Reenen, Chillon; Greeff, Lubian. Cosi; Michelotto, Steolo; Pomaro, Momberg, Quaglio. A disposizione: Bonan, Rossi, Brandolini, Andreoli, Chimera, Lucchin, Smit, Bacchetti. All.: Coetzee.

Transvecta Calvisano: Van Zyl; Mastandrea, Garrido-Panceyra, Bronzini, Susio; Hugo, Consoli; Grenon, Izekor, Bernasconi; Lewis, Zanetti; Leso, Luccardi, Brugnara. A disposizione: Morelli, Gavrilita, D'amico, Vunisa, Maurizi, Albanese-Ginammi, Regonaschi, Brighetti. all. Guidi. Arbitro: Angelucci (Livorno).

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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