Sport

Ritorno in campo post Covid: ok al nuovo iter più snello

Il protocollo dei Medici sportivi è approvato dal ministero e applicabile a tutti gli sport
Per lo sport sarà più facile far tornare in campo i giocatori dopo la positività al Covid - Foto Newreporter © www.giornaledibrescia.it
Per lo sport sarà più facile far tornare in campo i giocatori dopo la positività al Covid - Foto Newreporter © www.giornaledibrescia.it
AA

Ci sono voluti undici giorni tra la pubblicazione del nuovo protocollo per il ritorno in campo dopo la malattia da Covid-19 e la sua effettiva approvazione, ma ora per gli sportivi si apre davvero una nuova pagina. Il ministero della Salute ha infatti dato l’ok al cosidetto «Return to play», l’iter medico da seguire per ottenere l’idoneità agonistica dopo il coronavirus, redatto dalla Federazione medico sportiva presieduta dal bresciano d’adozione Maurizio Casasco e al quale tra gli altri ha lavorato pure un altro bresciano, il dottor Alessandro Corsini.

Il nuovo protocollo pubblicato il 7 gennaio scorso riduceva notevolmente, da un punto di vista medico, economico e delle tempistiche, il percorso per essere nuovamente idonei all’attività. In particolare, il «Return to play» aggiornato accorciava da 30 a 7 giorni l’attesa per gli sportivi dilettanti sotto i 40 anni che avevano sviluppato il Covid da asintomatici o in forma lieve, limitando oltretutto i controlli ad una visita dal medico sportivo con test sotto sforzo ed elettrocardiogramma base per chi ha già completato il ciclo vaccinale primario.

Il protocollo si applica a tutti gli sport e prevede che i tempi si riducano ad un giorno d’attesa nel caso di atleti professionisti o anche impegnati in campionati di interesse nazionale (nel calcio fino all’Eccellenza, nel basket ad esempio fino alla serie C Gold).

«La commissione tecnica del ministero della Salute ha apprezzato il lavoro della Fmsi - dice il presidente Fmsi, Maurizio Casasco -. Ringrazio il ministro Speranza, il capo di gabinetto Coccoluto e il capo divisione Galeone che hanno sostenuto il nostro lavoro». A Casasco e al suo staff sono arrivati anche i complimenti del presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine della giunta riunitasi ieri al Foro Italico a Roma. «Voglio ringraziare il presidente Casasco. I protocolli sono stati formidabili, nessuno si è lamentato: c’è stata una straordinaria capacità di sintesi», ha detto il numero uno dello sport italiano.

Icona Newsletter

@Sport

Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia