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FeralpiSalò a caccia del tris contro il Venezia, Zaffaroni: «Concentrati sull'essenziale»

A Santo Stefano i gardesani saranno impegnati contro i veneti, secondi in classifica
Zaffaroni alla vigilia di FeralpiSalò-Venezia
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Sotto l’albero, a Santo Stefano, c’è un pacco arancioneroverde da scartare. Dopo aver battuto Cremonese e Sampdoria, la FeralpiSalò vuole farsi un altro regalo per passare bene le Feste, battendo il Venezia dopodomani a Piacenza (calcio d'inizio ore 15).

«Avrei preferito avere più tempo per preparare questa partita – spiega in conferenza stampa il tecnico Marco Zaffaroni -, con la settimana tipo sarebbe stato meglio. Non è possibile, dunque dobbiamo concentrarci sulle cose essenziali. L’importante è non sbagliare l’approccio mentale. Dobbiamo comunque pensare a recuperare energie e a buttarle dentro questa partita. È giusto che ci sia euforia, ma non bisogna farsi trasportare troppo. Sono arrivati due risultati importanti, ma il 2023 non è ancora finito e vogliamo chiuderlo bene».

Il Venezia è secondo in classifica, ma ha ottenuto un punto nelle ultime tre partite: «Ha perso una gara incredibile a Cremona, perché gli è girata male nonostante la prestazione, e poi non è stata fortunata nemmeno nelle due gare successive. È comunque forte e in grande salute, ha ottime individualità e sta proseguendo il percorso con la stessa guida tecnica dello scorso anno (Paol Vanoli, ndr). È una realtà consolidata in questa categoria e punta a fare un campionato da protagonista. Per batterla, servirà una prestazione perfetta».

Passando al campo, ci sono delle valutazioni da fare: «Dal punto di vista tattico Samp e Venezia sono due squadre diverse. I lagunari danno pochi punti di riferimento, non mantengono posizioni fisse. Tatticamente quindi dobbiamo stare molto attenti. Ho bisogno di capire come stanno quelli che hanno giocato a Genova, ma l’impressione è abbastanza buona, perché non sembra che ci siano grossi problemi. Turn over per l’impegno ravvicinato? Devo pensarci, perché in campo voglio mandare chi sta meglio. Per quanto riguarda la difesa, è ancora presto per inserire Pilati e Camporese, perchè vengono da infortuni lunghi. Di conseguenza penso che andremo avanti con lo stesso assetto».

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