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Davide Martinelli rinnova con l'Astana e lo annuncia in dialetto

Simpatica trovata del ciclista di Lodetto di Rovato: l'annuncio via Instagram (con sottotitoli in inglese) virale in breve
Il video con l'annuncio sul profilo Instagram di Davide Martinelli - © www.giornaledibrescia.it
Il video con l'annuncio sul profilo Instagram di Davide Martinelli - © www.giornaledibrescia.it
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«Nient, dai, 'ulie di' grassie ala squadra che la m'ha confermàt...». Da Lodetto di Rovato all'iperuraneo del circuito World Tour del ciclismo mondiale il passo è breve. O quasi. E così non stupisce che l'annuncio del rinnovo del contratto che lega il giovane campione franciacortino Davide Martinelli al team kazako avvenga in dialetto bresciano, rigorosamente sottotitolato in inglese.

È la trovata del 27enne figlio d'arte (papà Giuseppe, ex «pro», è oggi direttore sportivo alla stessa Astana, dopo esserlo stato alla Carrera e alla Mercatone Uno di Marco Pantani e aver guidato altri campioni come Garzelli, Chiappucci, Simoni, Cunego, Contador e Nibali, per citarne alcuni) che sui social vanta un consistente numero di follower.

Si sa che lo spirito e la voglia di ridere non mancano nella pancia del gruppo di una gara ciclistica, antidoto prezioso alla fatica che è propria della disciplina. E senza arrivare ad evocare il modello di Sagan, spiritaccio su strada come sui social, anche il giovane Martinelli, aka il «Diretto di Lodetto», mostra di saper giocare di ironia e di disinvoltura digitale (tra l'altro nello stesso post annuncia il suo approdo anche su TikTok).

Un omaggio al dialetto bresciano (accompagnato, per dirla tutta, dalle versioni «istituzionali» dell'annuncio in italiano e in inglese) che ha fatto subito il giro del web ciclistico e regalato un sorriso in un periodo per tutti complicato, al termine di una stagione apparsa davvero fuori dal comune. La stessa prima della quale proprio Davide Martinelli aveva fatto parlare di sé per un'altra iniziativa, questa nel segno dell'altruismo: l'aver fatto della bici da strumento di allenamento e competizione a strumento di solidarietà, con cui consegnare spese porta a porta alle persone più anziane ed esposte al virus della sua Lodetto. Senza trascurare la preparazione tecnica, sia chiaro: la vittoria sui rulli del Giro d'Italia virtuale è venuta di lì a poco. 

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