Coppa Brescia, U17 Challenge: il Desenzano alza la coppa

Un trionfo a chilometro zero. Facendo valere l’elemento territoriale, il Desenzano si assicura il trofeo nella finale degli Allievi Under 17 Challenge di Coppa Brescia, disputata tra le mura amiche del Tre Stelle, nella grande festa del calcio giovanile organizzata dalla Lnd Brescia e impreziosita dall’animazione di Radio Bresciasette.

Fra i protagonisti del 4-2 sul San Bartolomeo uno spicca su tutti, ed è Marcello Muca. Il nome dell’attaccante del Desenzano compare infatti quattro volte nel tabellino dei marcatori. Con le sue reti, insomma, la punta ha deciso una contesa divertente. La palma di migliore in campo va ovviamente al numero 9 gardesano, premiato a fine gara per la maiuscola prestazione offerta.

Le emozioni

Che sia la sua giornata d’oro è chiaro fin da subito. Muca, infatti, apre le marcature al 4’ dopo aver ubriacato di finte Adu. Poi, all’8’, scarica in fondo al sacco un siluro potente dai 20 metri (calcio di punizione di seconda). La formazione di Le Piane non rimane inerme e, mostrando di saper reagire, accorcia le distanze già al 12’ con il favoloso gol di Mangano (piattone indirizzato all’incrocio dei pali) al 13’.

Una marcatura di pregevole fattura, questa, che incanta i tanti presenti sulla tribune del Tre Stelle. A proposito di tifo: col passare dei minuti diventa sempre più caldo e colorato, e i nomi dei protagonisti in campo vengono scanditi a gran voce. La squadra di casa ripaga i supporter con una prestazione in crescendo, impreziosita dall’ennesimo acuto di Muca al 18’, propiziato stavolta da un’azione di sfondamento sul binario mancino di Boutarea (3-1).

Match aperto

Segue una lunga fase di stallo, che i cittadini cercano d’interrompere senza successo con le esuberanti iniziative di Sorghienti. Lo stesso risale in cattedra nella ripresa e sforna un assist al bacio per il tocco di Rahim che, al 13’, vale il momentaneo 3-2. Il match è riaperto. O, almeno, questa è l’impressione che si ha, almeno fino a quando il solito Muca cala il poker.

Dopo aver atteso il momento per colpire, il bomber biancazzurro torna in azione e decide di esplodere da posizione defilata un mancino che porta al 4-2 e gli vale la standing ovation. Il San Bartolomeo cerca di non arrendersi. Ma il portiere del Desenzano Zambelli è una saracinesca e difende il risultato in ogni occasione. Al triplice fischio del signor Rossi, così, può scatenarsi la festa dei ragazzi di Mombelli. Menzione di merito doverosa per la prova coriacea del «Samba», che deve cedere, ma lo fa giocando una buona gara.