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Cinque partite e 14 gol fatti: per il Brescia partenza record

Mai era successo nei 110 anni di storia biancazzurra Un buon viatico in vista della sfida ad Ascoli domani
Stefano Moreo con tre reti è il capocannoniere del Brescia - © www.giornaledibrescia.it
Stefano Moreo con tre reti è il capocannoniere del Brescia - © www.giornaledibrescia.it
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Lo si definisce «a mitraglia», ma in questo caso, è pure da record. È l’attacco del Brescia che mai, nei suoi 110 anni di storia passati per 63 volte in serie B, aveva scaraventato nelle reti avversarie così tanti palloni. Ben quattordici centri nelle prime cinque giornate che collocano, al momento, le rondinelle sopra tutti in cadetteria per gol fatti (nelle tre serie professionistiche, solo i campioni d’Italia dell’Inter hanno fatto meglio con 18) per di più in un contributo di squadra eccellente visto che, con la rete di Bertagnoli a Frosinone, sono passate a otto le firme diverse nella classifica marcatori.

Firme che vedono i nomi di Moreo (3 centri), Bajic, Van de Looi, Jagiello e Léris (2) e con un gol a testa Palacio, Tramoni e Bertagnoli. Un exploit offensivo mai raggiunto nei primi 450’ dalle rondinelle, che fa anche ben sperare per la sfida di domani ad Ascoli. 

Per trovare le uniche due volte in cui ci si è avvicinati bisogna andare a ritroso di oltre settant’anni: nei campionato datati 1950/51 e 1947/48 furono infatti 12 i gol messi a segno dal Brescia mentre in epoche più recenti spiccano gli 11 della stagione 2007-2008 con Serse Cosmi in panchina che portò poi la squadra al quinto posto finale. Solo però negli ultimi due casi citati il Brescia, così come quello attuale, è andato in rete in tutte le partite giocate. Condizione questa che, indipendentemente dal numero dei gol fatti, si è registrata soltanto 8 volte a partire dall’annata 1920/21, per passare poi al 1940/41, al 1947/48 e, in anni più vicini a noi, nel 1970/71, 1985/86 (quella della doppia promozione ottenuta con Toni Pasinato), mentre nel nuovo millennio si va al 2006/07 e al suddetto 2007/2008.

Lo slancio. L’ottava volta è invece, oltre che recente, anche straordinaria: è la stagione dell’ultima promozione, quella del 2018/2019 quando il Brescia (nelle prime tre giornate con Suazo, poi con Corini fino alla vittoria del campionato) non solo segnò consecutivamente nelle prime cinque giornate (per un totale di 7 gol), ma lo fece per le successive 21 (!) restando per la prima volta a secco nella 27esima in casa con il Cittadella (0-1) in una vena realizzativa esaltante, che vide le rondinelle finire un match senza aver segnato solo altre due volte nel finale di stagione, a Lecce (1-0) e nel derby di Cremona (0-0) alla penultima con la serie A già conquistata. Un record difficile da superare e che l’attacco della Leonessa può però provare a mettere nel mirino.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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