Ciclismo

Giro d’Italia: Tonelli in maglia ciclamino che fu di Bontempi e Rosola

Beppe Martinelli
Complimenti anche a Cristian Scaroni perché si è buttato nella volata piuttosto convulsa di Valona
Alessandro Tonelli
Alessandro Tonelli
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I grandi complimenti li spendo per il bresciano Alessandro Tonelli. Mi ha piacevolmente sorpreso perché l’ho trovato ancora all’attacco e grazie ai punti conquistati nei traguardi volanti è secondo nella graduatoria a punti dietro a Pedersen, ma dal momento che il danese riveste la maglia rosa come da pronostico, Tonelli da martedì vestirà la ciclamino. Era da 40 anni che un bresciano non indossava più questa maglia con Guido Bontempi e Paolo Rosola. Quando ero in Astana ho provato più volte a prendere Tonelli perchè è un corridore che mi piace, ma non ci sono mai riuscito. Devo fare i complimenti anche a Cristian Scaroni perché si è buttato nella volata piuttosto convulsa di Valona. Gli ho detto prima del Giro che lui deve puntare ad una tappa nella seconda settimana ancora più che nella terza.

I complimenti sono anche per la Lidl Trek che ha fatto un grande lavoro in una tappa dura per cercare di portare Pedersen allo sprint. Ha sacrificato un poco Ciccone che però ha dimostrato di aver gamba nel finale. Temo tuttavia che se vuole curare la classifica dovrà arrangiarsi da solo, il team non è strutturato per dargli manforte sulle grandi montagne. Un appunto però lo faccio agli altri team che non hanno cercato di far fuori in salita Pedersen, troppo timido il tentativo di Pidcock.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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