Ciclismo

Ciclismo, Francesco Baruzzi con i grandi alla corte di Vingegaard

È in scadenza con l’Astana Michele Gazzoli che potrebbe far comodo alla Mbh Bank Ballan Csb
Il bresciano Francesco Baruzzi © www.giornaledibrescia.it
Il bresciano Francesco Baruzzi © www.giornaledibrescia.it
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Il 1 agosto si è aperto ufficialmente anche il mercato estivo del ciclismo con possibili trasferimenti lampo anche se nella maggior parte dei casi si lavora alla prossima stagione.

Se nei big si sono già assestati alcuni colpi clamorosi come il passaggio di Remco Evenepoel all’ambiziosa Red Bull Bora Hansgrohe, il ciclomercato riguarda da vicino anche alcuni corridori bresciani. Restando in casa Red Bull è da attendersi la promozione di Davide Donati dal team Devo a quello principale dopo il bel successo al Giro di Vallonia, mentre arriva nel team Devo della Visma-lease a bike, che il prossimo anno vedrà il ritorno come title sponsor della Rabobank, uno dei migliori juniores di questa stagione, il polivalente Francesco Baruzzi dall’Otelli.

Il valsabbino di Provaglio, quest’anno sul podio alla Piccola Liegi e al Liberazione Juniores, ha passato qualche giorno con il team per prendere confidenza con la nuova realtà e a breve sarà annunciato il suo arrivo ufficiale nel team olandese che ha nel danese Jonas Vingegaard (due Tour vinti e tre secondi posti) il suo faro principale.

Gli altri bresciani

Sempre per quanto riguarda i corridori bresciani è in scadenza con l’Astana Michele Gazzoli, reduce finora da una stagione sottotono, ma in realtà anche a dispetto dell’età (ha solo 26 anni) ha ancora grandi potenzialità come ha ampiamente dimostrato nelle categorie giovanili. Potrebbe far comodo alla Mbh Bank Ballan Csb, il team italo ungherese che il prossimo anno farà il salto dalla categoria Continental a quella professional.

Il team avrebbe già ingaggiato alcuni ex Colpack come Masnada, in uscita dall’Astana, e potrebbe fare lo stesso con Gazzoli. Diverso il caso di Jakub Mareczko. Ha accettato di prendere il passaporto polacco per accasarsi in un team continental di quel paese ma la situazione economica della squadra non è delle migliori e il ragazzo di Puegnago sta meditando se appendere la bici al chiodo a fine stagione. Sarebbe un peccato per un velocista fra i più vincenti di sempre e ancora abbastanza giovane.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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