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Casella, Scariolo, Velo: gli allenatori da Brescia a Tokyo 2020

Nella vela non ci sono atleti della nostra provincia, ma ben quattro tecnici tra Italia, Usa e Austria
Sergio Scariolo allena la Spagna - © www.giornaledibrescia.it
Sergio Scariolo allena la Spagna - © www.giornaledibrescia.it
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Non solo i nove atleti nati o cresciuti in provincia. La pattuglia bresciana ai Giochi di Tokyo si compone anche di sportivi tesserati per i club locali - dai pallanuotisti dell’An fino alle ginnaste della Brixia, passando per le velociste dell’Atletica Brescia 1950 - a caccia di «imprese nostrane», i quali sfoggeranno in Giappone un pezzo di made in Brescia (a cui affiancare tantissime aziende, su tutte quelle armiere Beretta e Perazzi).

Pronta anche una pattuglia di allenatori, meccanici, tecnici, che diffonderanno cultura sportiva ad atleti italiani e stranieri.

Enrico Casella guiderà le azzurre alla conquista delle medaglie a Tokyo - © www.giornaledibrescia.it
Enrico Casella guiderà le azzurre alla conquista delle medaglie a Tokyo - © www.giornaledibrescia.it

Eccone alcuni. Il «dottore». In casa Italia è la ginnastica a farla da padrona. Il responsabile della nazionale femminile di artistica è infatti Enrico Casella, una sorta di secondo padre per le portacolori della Brixia. Classe 1957, un passato agonistico da rugbista e una laurea in Ingegneria in bacheca, Casella è stato il regista del fenomeno Brixia, il fautore del progetto che ha portato in città l’accademia tricolore dell’artistica femminile. Tra i tecnici della ginnastica volati a Tokyo c’è anche Monica Bergamelli, classe 1984, tre Olimpiadi da atleta, a Sydney, Atene e Pechino, e attualmente impgnata a giocare nel ruolo di chioccia per le giovani impegnate al corpo libero, alle parallele asimetteiche, alla trave e al volteggio. Bergamelli che poi è legata a Vanessa Ferrari da un doppio filo.

Marco Velo è il vice del ct Cassani - © www.giornaledibrescia.it
Marco Velo è il vice del ct Cassani - © www.giornaledibrescia.it

A vele spiegate. Un tecnico bresciano anche nella squadra azzurra di vela. È il gussaghese Pietro Zucchetti, classe 1981, olimpico a Londra 2012 nel 470 e Rio 2016 nel 49er, e attualmente guida del 470 tricolore. A proposito di vela però, la prima edizione olimpica senza atleti bresciani dopo 21 anni, vedrà la presenza di ben quattro nostri tecnici. Oltre a Zucchetti ci saranno anche Giulia Conti, che dopo 4 Olimpiadi in barca a Tokyo allenerà l’Fx degli Stati Uniti, Luca Bursic, tecnico della classe Fx dell’Austria, e Angelo Glisoni, storico prodiere di Giorgio Zuccoli a Barcellona 1992, ora alla quarta esperienza da tecnico dell’Austria come responsabile del Nacra 17, il catamarano volante dotato di foil.

La star. All’estero allena anche il tecnico besciano più decorato del lotto. Il sessantenne Sergio Scariolo vivrà la terza avventura olimpica con la nazionale spagnola di pallacanestro. Dopo l’argento di Londra e il bronzo di Rio, per chiudere la collezione manca l’oro. Dopodiche da settembre Scariolo tornerà ad allenare in Italia, sedendosi sulla panchina della neoscudettata Virtus Bologna. Sui pedali. Ci sarà a Tokyo anche Marco Velo, il vice di Davide Cassani per quanto riguarda la Nazionale ci ciclismo. Meccanico dell’Italia il bresciano Giuseppe Archetti, da 30 anni in azzurro.

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