Siligardi: «La FeralpiSalò non vuole arrendersi»
«Nulla è ancora scritto: fino a quando ci sarà l’un per cento di possibilità di passare il turno, noi ci crediamo». Queste le parole di Luca Siligardi, intervenuto in diretta alla trasmissione ParliamoC di Elevensports. L’ex trequartista del Parma ha commentato la sconfitta con il Palermo nella gara di andata delle semifinali dei play off.
«Sono andate storte parecchie cose - ha detto -, siamo stati sfortunati negli episodi e sicuramente non abbiamo disputato la nostra miglior partita stagionale. Lo dico senza nulla togliere ai nostri avversari, che si sono dimostrati in grande forma e che alla fine hanno meritato di vincere. Dal mio punto di vista, però, non ci stava lo 0-3, perché è troppo largo». La qualificazione pare ormai compromessa, ma la FeralpiSalò vuole onorare al meglio questo impegno, provandoci fino alla fine. Ci sono infatti ancora novanta minuti da giocare.
«Andremo al Barbera per fare la nostra partita. Alla fine siamo consapevoli di non aver nulla da perdere. Dovremo cercare di segnare il prima possibile, puntando poi a fare gli altri due gol che ci permetterebbero di pareggiare i conti. In ogni caso non partiremo battuti: fino a quando ci sarà un minimo di speranza, noi cercheremo di giocarci le nostre carte».
L’altra semifinale, tra Catanzaro e Padova, è stata molto più combattuta e si è conclusa 0-0. Il discorso qualificazione, in questo caso, è ancora apertissimo. «Sono riuscito a vedere solo una parte del primo tempo e devo dire che il Catanzaro mi ha sorpreso molto, perché è una bella squadra. Ho avuto modo di affrontare il Padova in campionato e so che è molto forte. La vedo quindi come una sfida abbastanza alla pari e non saprei dire chi sia il favorito. Certo, ora c’è il ritorno che si gioca all’Euganeo. Quindi i biancoscudati potrebbero avere qualche chance in più».
Luca Siligardi è arrivato sul Garda a titolo definitivo ed ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2023: «Conoscevo già bene Pisano e Luppi. Ho parlato con loro ed altri ex compagni che hanno militato in questo club. Quando ho saputo che ci sarebbe stata la possibilità di trovare un accordo, mi sono informato meglio ed ho seguito la squadra da più vicino. Così mi sono convinto ad accettare. Ho capito fin da subito che questa società è molto seria ed ha un progetto importante».
Con il senno di poi, la scelta si sta rivelando azzeccata: «Qui si è in Serie C per modo di dire, perché il club non ci fa mancare nulla. Poi la località è bellissima: avevo già avuto la fortuna di abitare qui sul Garda quando militavo nel Verona, quindi per me è stato comunque un ritorno al passato. Sono venuto in un posto dove sapevo di poter stare bene».
Capitolo formazione: al Barbera tornerà disponibile Legati, che prenderà il posto dello squalificato Bacchetti. Possibile il ritorno in campo di De Lucia al posto di Liverani. Stamattina al Turina è in programma la rifinitura, poi nel pomeriggio la squadra raggiungerà Palermo con un volo da Montichiari.
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