L’Ospitaletto festeggia con stile il ritorno a casa: 2-1 all’Arzignano
Con il cuore e con l’orgoglio. L’Ospitaletto torna al Gino Corioni e lo fa nel modo migliore, conquistando tre punti pesantissimi. Gli orange superano 2-1 l’Arzignano Valchiampo e salgono a quota nove in classifica, al termine di una gara intensa, giocata con personalità e coraggio. La squadra di Giosa parte forte, domina a lungo e mostra maturità nei momenti di sofferenza finale.
Vantaggio immediato
L’avvio è un lampo: dopo appena tre minuti Gualandris sfrutta un lancio illuminante di Possenti, entra in area dalla destra ma si fa respingere la conclusione da Manfrin. Sul pallone si avventa Gobbi, che viene steso dal portiere ospite. L’arbitro non ha dubbi: è rigore. Dal dischetto si presenta Bertoli, freddo nel piazzare la palla all’angolino per l’1-0 che infiamma il Corioni. L’Ospitaletto continua a spingere e sfiora il raddoppio in più occasioni nel primo tempo: Messaggi, Panatti e ancora Gualandris mancano di poco il bersaglio, sempre per questione di centimetri.
Raddoppio e finale di sofferenza
Il secondo gol arriva però in avvio di ripresa e porta la firma di Gobbi, che al 3’ raccoglie un cross perfetto di Regazzetti e, con un destro al volo preciso, insacca nell’angolo lontano. Nel finale l’Arzignano tenta il tutto per tutto e trova il gol che riapre la partita al quarto minuto di recupero, con Lakti bravo a controllare un pallone vagante e battere Sonzogni con un destro chirurgico.
Gli ultimi minuti sono una battaglia, ma l’Ospitaletto resiste, compatto e determinato, fino al triplice fischio. Finisce 2-1. Una vittoria sofferta, meritata, che vale doppio: per la classifica, ma soprattutto per l’anima di una squadra che torna a casa e ritrova finalmente il sorriso.
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