FeralpiSalò, adesso o mai più: bisogna battere il Crotone con un +2

«Servono degli eroi, perché è il momento di cercare un’impresa. O la va o la spacca: dopo questo non c’è più nulla. Qualsiasi cosa succeda, non dobbiamo avere il rimpianto di non averci provato fino all’ultimo secondo». Aimo Diana ha caricato così la sua FeralpiSalò alla vigilia della sfida di oggi contro il Crotone (al Turina il calcio d’inizio è alle 20).
Dopo la sconfitta per 3-1 di domenica sera allo Scida, i leoni del Garda devono assolutamente vincere con due gol di scarto per assicurarsi la qualificazione al secondo turno della fase nazionale dei play off per salire in serie B. Non sono previsti né supplementari né rigori: a parità di gol segnati, passano i verdeblù, meglio piazzati nella regular season (terzo posto nel girone A; calabresi quarti nel C).
Andata
Certo, non è un compito semplice, considerato ciò che è accaduto nel primo round. Domenica, infatti, il Crotone ha sicuramente meritato di vincere. La FeralpiSalò non ha giocato male nel primo tempo, ma poco prima dell’intervallo (43’) è stata punita da Vinicius, che ha approfittato di un assist involontario di Balestrero.
Ad inizio ripresa (al 2’) il pareggio dei verdeblù siglato da Crespi. Poi, però, la squadra di Emilio Longo ha aumentato il ritmo e grazie a Tumminello (8’) e Murano (31’) ha allungato fino al 3-1, sfiorando poi un altro paio di gol.
Le parole
«Abbiamo fatto fatica. Dopo il loro vantaggio siamo stati bravi a pareggiare, ma poi abbiamo commesso un altro errore e loro hanno trovato il 2-1, in una situazione in cui di solito non sbagliamo – ricorda l’allenatore di Poncarale –. Per quanto riguarda la terza rete, siamo stati sfortunati, perché Pasini è scivolato. Sicuramente non si è però vista la miglior FeralpiSalò della stagione. Con il senno di poi, forse avrei cambiato qualcosa».
I numeri, comunque, danno speranza. Su 14 successi interni, nove sono arrivati con almeno due gol di scarto. «Ce la possiamo fare, anche se loro rimangono forti nonostante le assenze di Cargnelutti e Vinicius. Mi aspetto una reazione nervosa da parte dei miei ragazzi. Io sono fiducioso e sono convinto che faremo la partita giusta. Dobbiamo essere convinti fino alla fine di potercela fare. Ma devono pensarlo anche i nostri tifosi. Mi aspetto un grande pubblico, che ci possa dare una mano sostenendoci. Ringrazio anche quel gruppo che è venuto fino a Crotone: meriterebbe una bella soddisfazione».
Tattica
Capitolo formazioni. Per la gara di ritorno Aimo Diana sta pensando di fare qualche cambiamento rispetto al primo round. In difesa scalpita Luciani, anche se il pacchetto Sørensen-Pasini-Rizzo dovrebbe essere confermato. Sulla destra Giudici potrebbe rimpiazzare Cabianca, mentre capitan Balestrero, non apparso brillantissimo al rientro dopo l’infortunio, potrebbe partire dalla panchina: al suo posto Di Marco.
Gli avversari. Per quanto riguarda il Crotone, gli squalificati Cargnelutti e Vinicius saranno sostituiti da Armini e Stronati.
«Non dobbiamo fare calcoli – ha affermato il tecnico dei calabresi Emilio Longo in conferenza stampa –. Andiamo a Salò con l’obiettivo di segnare. Abbiamo una vocazione offensiva e non ci vogliamo snaturare proprio adesso. Anche in questo match non possiamo pensare di difendere il nostro vantaggio».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@Sport
Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.