Pagelle del Brescia: Joronen decisivo, Bisoli il migliore

Le pagelle del Brescia dopo il pareggio contro il Lecce.

7.5 Dimitri Bisoli

Se c’è da leoneggiare, si «leoneggia». Partita tosta, dura, gagliarda: pane per i denti del capitano bravissimo el tap in dell’1-1. Il solito encomiabile impegno con tanto costrutto. La sua partita è un crescendo, la senzazione è che quasi abbia fatto meglio nella ripresa da «regista» (ma andrebbe coniato il nome di un nuovo ruolo date le caratteristiche). Punto di riferimento.

7.5 - Jesse Joronen

Poteva fare di più sull’invenzione di Strefezza? Siamo sul filo, ma propendiamo per la bravura del leccese magari con l’aiutino del vento. Sia come sia, è eccellente su Coda in chiusura di primo tempo. Un suo rinvio di mano a inizio ripresa vale una palla gol e una sua presa sicura su una gran giocata di Strefezza nel finale gli valgono un fatturato da uomo decisivo.

6.5 - Andrea Cistana

Una settimana lunga gli ha fatto bene al fisico e allo spirito: partita intensa e attenta. Solo una sbavatura nel finale su Listkowski che lo anticipa dando il via all’occasionissima finale di Strefezza. Ma è una prova solida.

6 - Davide Adorni

Lo si aspettava a un nuovo inizio dopo una partenza falsissima e finalmente tutto sommato arriva. Meglio nel primo tempo a tre che non nel secondo a quattro e chiude in calando, ma si regala pure la gioia di aver dato a Léris il pallone del rigore che diventa episodio decisivo.

7 - Massimiliano Mangraviti

Ormai è una vera garanzia: molto sicuro di sé in tutti i ruoli. Bene nel pacchetto a tre e bene a sinistra nel passaggio a quattro.. Dà fastidio a tutti, soprattutto a Strefezza. Dietro, il migliore.

6.5 - Stefano Sabelli

Gagliardo e battagliero, per larghi tratti il bel Sabelli dei tempi che furono. Sul piede, in area , ha pure una palla buona buona (sullo 0-0), ma perde l’attimo. Poi si fa ammonire e subisce la «legge» di Inzaghi: chi prende il giallo, esce. Dal 1’ st Fran Karacic (6) senza guizzo, ma prezioso anche se soffre in copertura.

5.5 - Tom Van de Looi

Molto presente fisicamente (pure troppo a dire il vero e l’entrata che gli vale il giallo è emblematica...), ma non troppo in quello che servirebbe nel suo ruolo. Un po’ spaesato. Dal 1’ st Massimo Bertagnoli (6) La cosa migliore è una bella palla per Tramoni a inizio ripresa. Visto più pimpante in altre circostanze, ma utile.

5.5 - Marko Pajac

Partita onestamente difficile e non è un caso che la prodezza di Strefezza nasca dalla sua parte. La difficoltà di giornata poi è certificata dalla brutta esecuzione del rigore. Dal 1’ st Federico Proia (5.5) Non apporta granché all’economia della partita..

7 - Mehdi Léris

Un primo tempo nel quale s’è avvicinato alla miglior versione di se stesso: Plizzari gli frana addosso in maniera goffissima, ma lui è molto bravo a credere nella palla di Adorni. Parecchio vivace e più incisivo del solito. Nel secondo tempo va più a fiammate, ma resiste bene.

5.5 - Mattéo Tramoni

Primo tempo sulle sue, anche poco coinvolto. Parte bene nella ripresa, gioca più palloni e non a caso si ritrova tra i piedi un paio di palle gol: però pasticcia.. Sul più bello, Inzaghi va di staffetta. Dal 20’ st Rodrigo Palacio (sv) il quale si presenta con una grande apertura di prima che non trova gloria. Nemmeno il tempo di acclimatarsi che cadendo male s’infortuna al gomito e deve lasciare la contesa. Dal 30’ st Florian Ayé (5): entra di nuovo male, ma dalla sua ha che è sempre solo e sempre lontano dalla porta.

6 - Stefano Moreo

Il solito incredibile lavoro sporco e stavolta deve lottare anche contro il vento.

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