L’Ospitaletto a Trieste in cerca di conferme

L’Ospitaletto arriva a Trieste con la consapevolezza di trovarsi di fronte a un incrocio che, pur essendo soltanto settembre, profuma già di crocevia. Oggi alle 15, i franciacortini – partiti ieri nel primo pomeriggio – scenderanno in campo al Nereo Rocco per affrontare una Triestina dal destino tormentato.

Situazione

Sette punti di penalizzazione a inizio campionato, un’ulteriore sanzione di sei che incombe, l’ultimo posto in classifica a - 6 (frutto del pari con il Lecco) e un ambiente scosso dalle dimissioni del presidente Ben Rosenzweig e dalla contestazione della tifoseria. Una miscela esplosiva che rischia di pesare, ma che al tempo stesso potrebbe trasformarsi in energia per gli alabardati.

La partita, numeri alla mano, vale molto più dei tre punti in palio. Un successo proietterebbe l’Ospitaletto a +10 sull’ultima della graduatoria, margine che potrebbe addirittura diventare +16 con la penalizzazione in arrivo. Sarebbe un vantaggio importante, capace di regalare ulteriore serenità e consapevolezza a un gruppo che sta crescendo. Al contrario, una sconfitta ridarebbe motivazioni a una diretta concorrente nella corsa salvezza.

L’allenatore

Andrea Quaresmini, però, non vuole lasciarsi sedurre dal gioco delle cifre. «È presto per guardare questi aspetti. Dobbiamo pensare alla nostra crescita e al nostro percorso. Domenica col Vicenza abbiamo dimostrato coraggio. Mi interessano i progressi della squadra, che naturalmente devono andare di pari passo con i risultati. Ho un mix di curiosità e aspettative, voglio capire come il gruppo reagisce dopo una prestazione importante, se si sente già di categoria o se ha ancora fame di dimostrare di meritarla».

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Sul piano tecnico è attesa la conferma dell’undici che ha ben figurato contro il Vicenza. Sonzogni tra i pali; Regazzetti e Sinn terzini, con Nessi e Possenti al centro della difesa. In mediana capitan Panatti sarà affiancato da un convincente Mondini, mentre sugli esterni agiranno Messaggi e Guarneri. In avanti ancora spazio alla coppia Gobbi-Bertoli ancora a secco di reti in campionato ma preziosa per il lavoro sporco. L’unico assente sarà Sina, con la nazionale albanese U19.