Nuamah, per il bresciano con l’Italia un debutto da trequartista

Il numero 10 – addirittura – sulla maglia. Ed una posizione che, forse, apre alla possibilità di un altro modo di impiegarlo. Patrick Nuamah, che era alla sua prima chiamata in azzurro, ha esordito con la Nazionale Under 20 l’altro ieri nella sfida alla Turchia a Istanbul in un match (vinto 3-0) valido per la Elite League.
Mister Bernardo Corradi l’ha messo in campo tra i titolari nell’inedito ruolo di trequartista con la rondinella a giostrare alle spalle delle due punte Konate (dell’Empoli) e Vavassori (Atalanta Under 23) in un 4-3-1-2 (peraltro a lungo «modulo di riferimento» del Brescia). Positiva la prova del bresciano – in campo nei primi 45’ – che ha mostrato buona attitudine al ruolo. In fondo, il classe 2005, nasce come mezzala nelle giovanili biancazzurre ed è nel suo approdo in prima squadra due anni fa che viene impiegato come attaccante, seconda punta o, soprattutto, esterno alto.

Ed è proprio come esterno alto d’attacco che mister Maran (e, prima di lui, Pierpaolo Bisoli nel suo breve interregno in panchina) lo vede e lo schiera, vuoi nel classico 4-3-3, vuoi nel 4-2-3-1, così come, visto un paio di volte in corsa, nell’iper offensivo 4-2-4. O, come nelle ultime uscite del Brescia, quinto di sinistra nel 3-5-2. Ma, in tutti i casi, sempre con compiti (anche) di ripiegamento, coprendo o rincorrendo fin dentro la nostra area le sortite della mezzala o del quinto opposto avversario. Rincorse che, grazie alla «gamba» del diciannovenne, danno una grossa mano alla fase difensiva, ma che di fatto sfiancano spesso i suoi pur giovani polmoni facendolo venir meno in lucidità nella fase offensiva.
Alternativa
Ora, questa positiva prova con la maglia Azzurra da trequartista puro, ci regala un Nuamah alternativo. Sempre che Maran, in caso di impostazione tattica diversa, ne voglia tener conto traendone ispirazione. Un Maran che ieri ha fatto svolgere alla squadra una partitella in famiglia, sparring partner le baby rondinelle della Primavera. In campo, per i due tempi da 30’ ciascuno, gli stessi undici, quelli impiegati meno in campionato e cioè Andrenacci tra i pali, Papetti, Cistana e Calvani i tre dietro, Jallow, Maucci, Besaggio e Olzer sulla mediana con D’Andrea, Juric e Bianchi trio d’attacco.

Nell’11-0 i marcatori sono stati Juric con una tripletta, doppietta per Bianchi e Calvani, un gol a testa per D’Andrea, Besaggio, Olzer e Jallow. Lavoro atletico per il resto del gruppo con Bjarnason, Galazzi e Bertagnoli a svolgere un personalizzato. Oggi riposo; la ripresa è fissata per domani mattina quando entrerà nel vivo la preparazione della sfida allo Spezia.
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