Beffa per il Lumezzane, ko con la Giana Erminio nel finale

Il tabù Citta di Gorgonzola resta tale per il Lumezzane, rimontato nel finale dalla Giana Erminio per il clamoroso 2-1 finale. Ai valgobbini non basta dunque il gol di Rolando nel primo tempo per strappare il primo successo assoluto in terra milanese, collezionando il secondo ko consecutivo dopo la sconfitta di domenica con l’Inter Under 23.

La sconfitta però ancora una volta lascia tanto amaro in bocca ai rossoblù, in controllo per oltre settanta minuti, subendo il pari al primo vero tiro in porta a referto della formazione di Espinal e crollando nel finale sotto i colpi di Akamaddu ai primi gol in serie C. Resta il rammarico di non essere riusciti a chiudere prima la sfida, ma soprattutto per non aver dato continuità all’ottimo primo tempo disputato, arretrando troppo a difesa del vantaggio.

Il match

Troise non sorprende, anche se cambia modulo per sopperire all’assenza dello squalificato Paghera, affidando la regia alla coppia D’Agostino-Rocca, e lasciando più libertà di svariare a Malotti. L’avvio è a senso unico. Il Lumezzane gestisce il gioco con autorità, trovando il vantaggio già al 19’ su un’invenzione di Malotti da calcio piazzato, che premia il taglio di Rolando sul primo pallo, freddo nel trafiggere Zenti in uscita. La Giana prova a reagire senza troppa convinzione con Gabbiani, ma i rossoblù restano in controllo fino al duplice fischio.

Espinal cambia volto ai suoi inserendo Akammadu, Lamesta e Ferri all’intervallo, ma il copione non cambia. I rossoblù gestiscono pallone e sicurezze, pur senza mai provare a sfondare e schiacciandosi in difesa e nel finale la Giana ne approfitta per colpire due volte sui primi due veri tiri in porta del match con Akammadu che prima batte Drago in pallonetto su lancio di Marotta, per poi spingere in rete la beffa su invenzione di Albertini dalla destra. Il Lume mastica amarissimo per tre punti gettati alle ortiche, stavolta in maniera piuttosto ingenua.