L’Ospitaletto a Zanica con l’AlbinoLeffe: segui il live

Serve la vittoria. Punto. Sporca, sudata, magari anche fortunata – come ha detto mister Andrea Quaresmini alla vigilia – ma all’Ospitaletto, impegnato oggi alle 14.30 a Zanica contro l’AlbinoLeffe, servono soltanto i tre punti. Per restare aggrappati con le unghie e con i denti a un gruppone che rischia di aprire il primo mini-strappo della stagione.

Un eventuale passo falso lascerebbe infatti il solo Arzignano in scia diretta agli orange, con il pericolo concreto di un sorpasso da parte di Pergolettese o Virtus Verona, impegnate alla stessa ora nello scontro diretto. Quella di oggi è una sfida che pesa, eccome.

L’AlbinoLeffe è ferma a quota 17, due punti sopra ai franciacortini, e il risultato può iniziare a incidere sull’economia della classifica.

La stagione è ancora lunga, certo, ma le prime gerarchie cominciano a prendere forma. Entrambe le squadre arrivano all’appuntamento dopo un periodo complicato. I bergamaschi sono reduci dallo 0-0 con la Pergolettese, preceduto dalla sconfitta per 1-0 contro il Lumezzane, al termine di una prova poco convincente.

L’Ospitaletto, dal canto suo, arriva da due pareggi e due sconfitte nelle ultime quattro gare, con i tre punti che mancano da oltre un mese: era il 3 novembre scorso, 3-1 alle Dolomiti Bellunesi. Ora però non contano più i numeri, ma l’atteggiamento. Intensità, corsa, aggressività, anima. E, se possibile, anche quel cinismo sottoporta visto solo a sprazzi fin qui. È questo che chiede Quaresmini. È questo che serve per riaprire il gas e rimettersi in scia. Per provare a conquistare i tre punti, il tecnico prova a sorprendere tutti con un cambio di formazione poco preventivato ma tutto da scoprire.

In porta Sonzogni, come di consueto. Davanti a lui linea a quattro con Gualandris, preferito a Regazzetti, Nessi e Possenti centrali e Sinn confermato sulla corsia di sinistra. A centrocampo altre novità: Guarneri largo, Ievoli e Panatti in cabina di regia e Messaggi sull’altra fascia. Davanti chance dal primo minuto per Orlandi, che la spunta su Bertoli, Pavanello e Torri e farà coppia con Gobbi. Oggi non servono calcoli: serve vincere. E basta.