La FeralpiSalò deve crederci: la storia racconta di grandi imprese

Meno cinque alla fine, con almeno otto punti da incamerare per cercare di rimanere in B. L’impresa che vuole provare la FeralpiSalò è tra le più difficili, ma salvarsi è possibile. Lo dice la storia, che narra di miracoli che si condensano soprattutto nell'ultimo periodo, segno che i tempi sono cambiati e che tutti possono giocarsela fino alla fine.
L’importante è non convincersi di essere spacciati. Da quando è iniziata l’era dei tre punti, cioè dal 1994, solamente tre squadre che erano posizionate al penultimo posto a cinque giornate dalla fine sono poi riuscite a rimontare e a rimanere in B anche nella stagione successiva.
In ventinove campionati è accaduto all’inizio... e alla fine: la prima volta fu nella stagione 1995/96, con la Reggina che a -5 dal termine del campionato si trovava penultima con 35 punti ed era a quattro lunghezze di distacco dalla salvezza diretta (non c’erano i play out, retrocedevano le ultime quattro classificate). Il cambio di marcia decisivo con quattro vittorie ed una sola sconfitta, per 12 punti totali e chiusura a quota 47.
Nei successivi 23 campionati di B (che nel tempo hanno variato anche il numero delle partecipanti) l’impresa non è più riuscita a nessuno: chi era penultimo a cinque sfide dal termine, poi è retrocesso.
Le altre imprese
L’impresa più incredibile nella stagione 2019/20, quella interrotta ad inizio marzo e conclusa ad agosto per via del Covid: Cosenza penultimo a quota 31, a -6 dai play out e a -9 dalla salvezza diretta. I lupi di Roberto Occhiuzzi riuscirono a vincere le ultime 5 partite, scavalcando quattro squadre e chiudendo a 46, raggiungendo così la salvezza diretta.
Dopo le retrocessioni di Pescara nel 2020/21 e del Crotone nel 2021/22, ecco anche la mezza impresa del Brescia la passata stagione. Ciò che fecero le rondinelle fu qualcosa di inaspettato. I ragazzi di Gastaldello si trovavano infatti in penultima posizione e parevano ormai spacciati, ma riuscirono a superare Spal e Perugia, a «mangiare» cinque punti al Cosenza e a raggiungerlo chiudendo davanti per via degli scontri diretti. Il tutto non servì però per salvarsi sul campo ai play out. Ma le rondinelle furono capaci di quella rimonta che dovrebbe cercare di emulare anche la FeralpiSalò (deve affrontare ancora Como, Cittadella, il derby, Venezia e Ternana), ora a -4 dai play out e a -5 dalla salvezza diretta.
Con 8 punti, gli stessi ottenuti dal Brescia lo scorso anno nella volata finale, Fiordilino e soci dovrebbero riuscire a garantirsi la possibilità di giocarsi la salvezza allo spareggio. Non è impossibile.
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