Il sogno FeralpiSalò e il weekend lungo: la serie B è sempre più vicina
La settimana più lunga può essere anche quella decisiva. Comincia la volata finale per la FeralpiSalò, che a cinque gare dal termine del campionato ha già un’ottima chance per ipotecare la promozione in B. Il week end sarà lunghissimo: sabato pomeriggio infatti i gardesani saranno di scena al Briamasco di Trento (calcio d’inizio ore 14.30), dove affronteranno i gialloblù di Bruno Tedino.
L’obiettivo chiaramente è quello di ottenere il secondo successo consecutivo, il quinto nelle ultime sette giornate, per allungare ulteriormente in vetta portandosi a quota 64, in attesa della partitissima di lunedì, tra la seconda e la terza forza del campionato. La Pro Sesto (57 pi) sarà infatti ospite del Pordenone (55) nel posticipo della 34esima di campionato.
Dunque i gardesani cercheranno prima di completare la propria missione per poi mettersi comodi sul divano a seguire quello che può diventare uno spareggio. I verdeblù sperano nella X o nel successo dei ramarri: in questo momento infatti la squadra più pericolosa è la Pro Sesto, che deve recuperare quattro punti, e che all’ultima giornata avrà a disposizione lo scontro diretto a Salò per cercare di sopravanzare Guerra e soci (all’andata finì 0-0). Una giornata alla quale la FeralpiSalò spera di arrivare con più di tre lunghezze di vantaggio per non doversi giocare tutto negli ultimi novanta minuti.
L’incrocio
Un successo del Pordenone nel match di lunedì renderebbe tutto più facile per la squadra di Stefano Vecchi, che in questo momento è a +6, ma che è in vantaggio negli scontri diretti in caso di arrivo a pari punti (successo dei salodiani in Friuli e pareggio al Turina). Fondamentale, in ogni caso, è che la compagine verdeblù riesca a vincere sabato a Trento, per ridurre ulteriormente le chance delle avversarie di rifarsi sotto. Perché al di là del risultato delle altre, la FeralpiSalò è comunque artefice del proprio destino. È quanto continua a ripetere il direttore sportivo Andrea Ferretti, ieri ospite di Maddalena Damini nel programma Magazine di Radio BresciaSette: «Ci aspettano cinque finali. La pressione aumenterà sicuramente di giornata in giornata, ma la strada che abbiamo intrapreso è quella giusta. Il nostro motto è "cuore caldo e mente fredda". Dobbiamo sicuramente respirare il grande entusiasmo che si è creato, ma l’importante è rimanere umili ed andare avanti a testa bassa fino all’obiettivo finale. Non possiamo mollare nemmeno un centimetro».
Dal campo
Ieri Stefano Vecchi ha concesso ai suoi un giorno di riposo. La squadra tornerà ad allenarsi oggi, al Turina. In vista della trasferta di Trento ci sono due buone notizie: una è il rientro dalla squalifica di Pittarello, l’altra è il ritorno in gruppo di Butic. C’è però anche una cattiva notizia: nella sfida con il Mantova Davide Voltan ha lamentato un fastidio al flessore e ha chiesto il cambio al 5’ della ripresa. Il trequartista verrà valutato oggi. Probabile però la sua assenza nella gara di sabato. Non ci saranno nemmeno Hergheligiu e Tonetto, che staranno fuori ancora un paio di settimane.
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