Calcio

Il Lumezzane ospita il Legnago Salus: tabù Saleri da sfatare

Alle 16.15 arrivano i veneti e si cerca la vittoria interna che in campionato manca dallo scorso 20 settembre
Arnaldo Franzini, tecnico del Lumezzane - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
Arnaldo Franzini, tecnico del Lumezzane - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
AA

Vincere, per tre ottimi motivi: dare continuità; allargare la forbice sulla zona play out; tornare a gioire al Saleri. Sono i tre punti su cui si basano le ambizioni del Lumezzane, che alle 16.15 riceve il Legnago Salus (dirige Renzi di Pesaro) in quello che è a tutti gli effetti uno scontro salvezza.

Lo dicono l’attuale classifica (valgobbini quattordicesimi a +1 sulla zona play out, sotto di una posizione e di una lunghezza rispetto ai veronesi) e anche le ambizioni di due neopromosse che vogliono l’obiettivo minimo come traguardo di fine stagione. Gli unici precedenti, con in panchina sempre Arnaldo Franzini da una parte e Massimo Donati dall’altra, si riferiscono all’anno scorso in D: 2-2 e vittoria ai rigori dei veneti nel primo turno di Coppa Italia, successo per 3-1 dei rossoblù in trasferta a maggio nella poule scudetto.

Iniezione di fiducia

Ora però c’è molto più in ballo, per due squadre che si sono appena ritrovate dopo un momento complicatissimo. A Busto Arsizio il Lumezzane con la Pro Patria è tornato a vincere dopo 4 sconfitte consecutive e un solo punto in 6 gare. Il 2-1 in Coppa Italia all’Arzignano è servito a dare ancor più convinzione. Il Legnago ha pareggiato domenica con la Pro Vercelli dopo tre sconfitte consecutive.

«Per questo con il Legnago è per noi una gara-spareggio - sentenzia Franzini -. Affrontiamo una nostra diretta concorrente per la salvezza, come noi appena tornata a fare punti dopo una serie di sconfitte. I tre punti conquistati contro la Pro Patria e la partita di Coppa Italia vinta contro l’Arzignano devono essere per noi un’ulteriore spinta a fare bene, a proseguire sulla strada intrapresa per ritrovare quella continuità di risultati che ad ottobre avevamo un po’ perso. Ci aspetta una sfida tosta, il Legnago ha buone individualità e un’identità ben precisa, già nella passata stagione si sono viste partite combattute e non mi aspetto niente di meno stavolta. Come sempre, senza smania di fare risultato subito, dovremo essere bravi a colpire al momento giusto, restando uniti e concentrati».

Fattore casa da ritrovare

Coppa Italia a parte, il Lumezzane deve sfatare il tabù del Saleri, dove in campionato sono arrivate tre sconfitte nelle ultime uscite con otto gol incassati (contro Renate, Giana e Atalanta Under 23): il successo in casa manca dal 20 settembre scorso, dal 2-0 al Fiorenzuola. Un motivo in più per dare tutto.

Quanto alla formazione, Franzini è intenzionato a riproporre il 4-3-3 visto con la Pro Patria, con Filigheddu ancora tra i pali. L’unico dubbio riguarda il centrale Cesare Pogliano, uscito precauzionalmente per una botta mercoledì: l’ex Cesena è nell’elenco dei convocati e dovrebbe esserci, nel caso non ce la facesse è pronto Dalmazzi.

Icona Newsletter

@Sport

Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia