Il Comune di Salò al lavoro: «La FeralpiSalò giocherà la serie B al Turina»

«La società ci ha presentato tre progetti per l’adeguamento del Turina, stiamo lavorando su due e siamo convinti che riusciremo a far sì che la FeralpiSalò possa giocare in serie B sul suo campo. Con la sola eccezione, forse, delle prime due gare».

Parole al miele, quelle di Aldo Silvestri, assessore allo sport del Comune di Salò, che però non nasconde le problematiche di questi lavori: «Il vero problema sta nel portare la capienza ad almeno 5.500 spettatori, ed anche se il limite per la prossima stagione di serie B è di 3.500 posti, il progetto va presentato ora».

I responsabili del club verdeblù parlano del 15 giugno come data ultima per presentare alla Lega di serie B la documentazione, ma l’amministrazione comunale già ai primi di maggio dovrebbe riuscire a formalizzare il tutto in un consiglio comunale convocato all’uopo. Ma quali sono le criticità? «Sostanzialmente quelle date dalla presenza di una pista di atletica leggera che è omologata anche per manifestazioni di alto livello e che, oltre ad essere sottoposta a vincoli dalla Regione, è anche molto utilizzata. E poi c’è da ricordare che ogni opera che viene effettuata a Salò è anche sottoposta a vincoli della Sovrintendenza. La presenza della pista condiziona la possibilità di aumentare i posti a sedere e va valutata la possibilità di chiudere la strada che passa intorno al Turina sul lato opposto alla tribuna, anche per la presenza di un fosso, che però per un certo tratto potrebbe anche essere coperto. Ma si potrebbe anche cambiare qualcosa lungo l’attuale stradina d’ingresso al campo. E poi ci sono tutti i problemi relativi alla nuova sala stampa, alla sala Var, alla creazione dei tornelli».

Cosa si potrebbe fare? «Sono anche un appassionato di calcio e, detto che vedo tanti stadi di serie B dove si faticano a raggiungere le tremila presenze e quindi non capisco questi minimi resi obbligatori dalla Lega, nel corso degli anni ho visto tanti stadi e le soluzioni non mancano, anche toccando poco l’intera zona».

Cosa cambierà a Salò con la Feralpi in serie B? «I benefici si sono già visti da quando la squadra milita in serie C. La promozione darà indubbiamente ancora più visibilità a una cittadina dalla notevole vocazione turistica, avremo tanti tifosi che arriveranno per la partita, conosceranno il nostro paese e vi faranno ritorno da semplici turisti. Della promozione del club, la città ne può solo trarre giovamento. Infatti stiamo lavorando tutti insieme, società sportiva ed amministrazione comunale, proprio per evitare il distacco tra Feralpi e Salò. Vogliamo entrambi lo stesso risultato: la B al Turina».

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