FeralpiSalò, Vecchi: «Südtirol diverso da Parma, ma comunque una sfida difficile»

«Contro il Südtirol sarà una partita diversa da quella di Parma, anche perché affrontiamo una squadra che gioca in maniera nettamente diversa, ma non sarà una sfida meno difficile». Così Stefano Vecchi, tecnico della FeralpiSalò, alla vigilia della sfida di domani a Piacenza (ore 20.30) contro i bolzanini di Bisoli, vera rivelazione della scorsa stagione che all’esordio hanno pareggiato in casa, 3-3, contro la corazzata Spezia.

«Recuperiamo Butic e abbiamo finalmente Pilati al meglio della condizione, mentre non ci saranno ancora Zennaro, Pietrelli e, soprattutto, Da Cruz, per il cui recupero sono previsti tempi piuttosto lunghi» precisa Vecchi passando a parlare di una formazione che non dovrebbe essere diversa da quella vista al Tardini. «Giocherà chi sta meglio, senza fare altre considerazioni, anche se siamo alla vigilia di tre gare in una settimana».

La sfida, la trentesima tra le due squadre («molti simili per tanti aspetti, ma anche molto diverse»), è anche Vecchi contro il suo passato. Ed anche un’occasione per dire che «quello di Bolzano è un ambiente che ricordo sempre volentieri, come dimostra il fatto che dopo la prima separazione sono stato richiamato ancora e credo in questi anni di aver contribuito alla crescita del Südtirol».

La FeralpiSalò deve crescere, ma della gara di Parma c’è molto da buttare via? «No, sono davvero poche le cose che vanno riviste. Purtroppo, tra queste c’è il fatto di non aver ottenuto punti. La vera cosa stonata è questa».