FeralpiSalò, ipotesi trequartista a Catanzaro: Vecchi studia la lista di candidati
A Catanzaro con o senza il trequartista? In casa FeralpiSalò la metamorfosi è cominciata, ma ora deve essere completata passando attraverso alcune scelte fondamentali. Decisioni che riguardano il modulo. Ricapitolando la situazione, in estate la squadra era stata costruita per giocare con il 4-3-3, assetto che ha permesso ai Leoni del Garda di vincere il campionato di C.
Con il passare delle giornate, però, Stefano Vecchi si è accorto che quell’assetto in cadetteria dava poche garanzie e, di conseguenza, nel secondo tempo contro lo Spezia ha sperimentato il 3-5-2. Test superato, perché la squadra ha coperto meglio gli spazi e ha sofferto di meno. Così, nel derby con il Brescia allo stadio Rigamonti, il tecnico di Mapello ha proseguito in questa direzione, ottenendo risultati insperati. Contro le rondinelle, infatti, si è vista la miglior FeralpiSalò della stagione, nonostante la squadra sia calata notevolmente dall’ora di gioco in poi (al vantaggio di La Mantia aveva poi risposto Moncini).
Assenza pesante in mediana
Grazie alla sosta per dar spazio alle Nazionali l’allenatore dei verdeblù ha avuto modo di condurre degli esperimenti, perché a questo punto, in rosa, c’è carenza di prime punte e abbondanza di esterni. Di conseguenza, è necessario adattare alcuni elementi in altri ruoli.
In vista della gara di Catanzaro (si gioca domani, sabato, alle 16.15), però, Vecchi deve risolvere un problema in più, ossia l’assenza dello squalificato Balestrero, che fin qui ha realizzato due reti, cioè il quaranta per cento dei gol totali dei gardesani.
Ipotesi trequartista
Manca, insomma, il giocatore abile a inserirsi tra le linee, e considerando che davanti le uniche due torri vere disponibili sono La Mantia e Butic (c’è anche Sau, che è soprattutto una seconda punta, ma che non pare ancora al top), per provare a essere più incisivi il tecnico starebbe pensando a rinunciare a uno dei cinque di centrocampo, optando per il trequartista.
Al Ceravolo potremmo dunque vedere un 3-4-1-2. Ipotizzando una probabile formazione, se tutti dovessero stare bene Pilati, Ceppitelli e Bacchetti sarebbero schierati in difesa. In mezzo Fiordilino e Carraro, con a destra Letizia e a sinistra Martella. Dietro alle due punte, un trequartista da scegliere, con varie opzioni disponibili: Di Molfetta e Zennaro, che hanno già ricoperto questo ruolo la scorsa stagione, oppure uno degli esterni, cioè Compagnon, Parigini e Felici.
Questo ragionamento è fatto tenendo in considerazione solamente le assenze certe, ossia quelle di Voltan e Da Cruz, che rientreranno nel 2024, e di Ferrarini, Camporese e Tonetto, che si stanno allenando a parte.
In caso di forfait di qualcuno, però, scalpitano anche il greco Kourfalidis, appena rientrato dopo gli impegni con la Nazionale Under 21 greca, ed Hergheligiu, che nell’amichevole contro la Primavera verdeblù si è messo in mostra realizzando una tripletta. Nel primo pomeriggio, dopo la rifinitura, la squadra partirà per Catanzaro, dove domani metterà in mostra il nuovo abito con l’obiettivo di conquistare il secondo successo stagionale.
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