Calcio

FeralpiSalò: conti ok grazie a cessioni, minutaggio e paracadute

Il ritorno in serie C non sarà un problema economico, tra il contributo per l’utilizzo dei giovani e le possibili uscita: in prima fila ci sono Felici e Pizzignacco
L'esterno dei salodiani Mattia Felici - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
L'esterno dei salodiani Mattia Felici - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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Protagonisti in campo, ma anche sui conti della FeralpiSalò, i giovani (sono considerati tali i giocatori italiani nati dall’1 gennaio 2000 in poi) che sono scesi quest’anno in campo con la casacca verdeblù daranno un contributo non indifferente alle casse del club gardesano anche nell’estate del mesto ritorno in serie C.

Il contributo per il loro utilizzo, sommato al cosiddetto paracadute (circa un milione di euro, ma è ancora da determinare) e ad alcune prevedibili cessioni (su tutte quella di Felici) consentiranno alla società del presidente Pasini, che a causa della retrocessione in C da un lato perderà i contributi della Lega di B ma dall’altro sarà alleggerita ad alcuni onerosi contratti, di poter programmare la prossima stagione in terza serie con una certa serenità.

Minutaggio

Sono dodici i giovani che prima Vecchi e successivamente Zaffaroni hanno messo in campo, chi con una certa continuità chi sporadicamente, ed in relazione ai minuti di presenza in campo è previsto dalla Lega di serie B un contributo per il club che non si può ancora precisare (rimane una gara da giocare), ma non sarà indifferente.

È possibile però fare una stima di quanto potrà entrare in casa salodiana vedendo quanto ha incassato un anno fa il Benevento, pure retrocesso in C: i campani hanno ricevuto un assegno di poco più di 2,5 milioni, secondo alcuni di ben 2,8.

Il giocatore che porterà nelle tasche del club verdeblù il contributo maggiore è senza dubbio il portiere Pizzignacco, che insieme ai non più giovani colleghi di reparto Fulignati (del Catanzaro) e Poluzzi (Südtirol) è l’unico ad aver giocato tutte le 37 partite di serie B dal primo all’ultimo minuto. Rimanendo in casa salodiana, dietro al portiere troviamo Bergonzi e Felici, quindi con un minutaggio inferiore, Zennaro, Compagnon, Pilati, Tonetto, Manzari, Pietrelli, Ferrarini, Verzeletti e Gjyla.

Cessioni

Non tutti i giocatori in rosa sono di proprietà del club verdeblù. Lo sono, però, i due più appetibili sul mercato, l’esterno offensivo Mattia Felici ed il portiere Semuel Pizzignacco, entrambi classe 2001.

Sul primo ci sono le attenzioni di club di serie A oltre che dei migliori della cadetteria. Secondo il portale tedesco Transfermarkt il valore del giocatore romano è di circa 500.000 euro, ma la sensazione è che il dato non sia stato aggiornato, perché più di un operatore parla di un valore sfiora il doppio di questa cifra.

È invece noto che il valore di Pizzignacco è determinato da tempo se a comprarlo fosse il Vicenza, la società che al momento di girarlo alla FeralpiSalò aveva mantenuto il cosiddetto diritto di recompra per una cifra di circa 400.000 euro.

È simile il valore sul mercato di Davide Balestrero, che però dovrebbe rimanere a Salò magari conservando il contratto che aveva in serie B, mentre si aggira intorno ai 350.000 quello di Mattia Zennaro.

Insomma, tra contributi per l’impiego dei giovani, incassi per le cessioni, la FeralpiSalò potrebbe cadere in piedi dal punto di vista economico malgrado la caduta sotto il profilo sportivo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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