FeralpiSalò, stringere i denti per play off alla fase nazionale
Un mese di sofferenza per poter allungare di una settimana la pausa alla fine della stagione regolare. Le ultime due sconfitte, sicuramente inattese, costringono la FeralpiSalò di Stefano Vecchi a stringere i denti in questo finale di stagione, mentre (con il senno di poi, ovviamente, perché anche le sconfitte incassate dal Renate tra mercoledì e domenica erano difficili da prevedere) sarebbero bastati due pareggi per vivere con un pizzico di serenità in più gli ultimi 450 minuti di campionato.
La situazione
A cinque giornate dalla fine della stagione regolare, la cui ultima giornata è prevista per il 24 aprile, i gardesani occupano la terza piazza con tre punti sul Renate (che sarà a Salò nel turno conclusivo ed ha vinto la sfida d’andata), sette sulla Pro Vercelli ed otto sul Lecco. Sono queste le squadre che in teoria lottano per il terzo posto, anche se l’aritmetica ancora non condanna la Triestina (-11 e in svantaggio nello scontro diretto), la Juventus (-12) ed il Piacenza, a -15. Anche il quarto posto, però, è importante in chiave play off.
Il fatto che la vincente della Coppa Italia di serie C sarà una squadra del girone A (finale Südtirol-Padova, 0-0 l’andata all’Euganeo) da un lato consente anche all’undicesima di giocare il primo turno, dall’altro consente anche alla quarta di saltare i primi due turni. E quindi, invece di giocare la prima sfida già l’1 maggio, entrare in gioco domenica 8, oltretutto in trasferta (giovedì 12, in casa, il ritorno) e con il vantaggio di superare il turno in caso di parità nel doppio scontro. Un vantaggio non da poco.
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Qui Feralpi
La squadra di Vecchi ha un calendario non certo agevole in queste ultime giornate. Sabato 26 attende il Südtirol capolista, sabato 2 aprile sarà a Crema contro un Pergo in lotta salvezza, quindi riceverà una Pro Patria che dalla zona rossa pare uscita prepotentemente, quindi (il sabato di Pasqua) andrà a Piacenza e, come detto, concluderà il campionato ospitando il Renate. I brianzoli, invece, prima di arrivare a Salò avranno tre sfide con squadre in lotta salvezza (Giana, mantova e Pergolettese) e quella, in trasferta, con la Juventus Under 23. Grande attenzione va però riservata alla Pro Vercelli, che nelle ultime cinque giornate ha ottenuto 11 punti contro i 9 del Lecco, i sei dei salodiani ed i quattro del Renate. La squadra piemontese, però, dopo la Pergolettese avrà Padova e Triestina, quindi le pericolanti Fiorenzuola e Mantova.
È una volata da vivere quindi tutta in apnea, sapendo però che stringere i denti ora vuol dire avere qualche giorno in più per tirare il fiato, un vantaggio (almeno) nel primo doppio scontro della lunga strada che consentirà ad una sola squadra, il 12 giugno, di festeggiare la promozione in serie B.
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