FeralpiSalò: Guerra, ex a Piacenza dieci anni dopo l’addio
Dieci anni dopo, Simone Guerra torna a casa. Sarà una partita speciale, quella di domani al Leonardo Garilli (calcio d’inizio alle 14.30) per l’attuale capocannoniere della FeralpiSalò, autore di 12 reti. L’attaccante classe ’89, originario di San Nicolò a Trebbia in provincia di Piacenza (lo stesso paese dei fratelli Inzaghi), tornerà infatti a giocare nello stadio in cui debuttò in serie B (l’1 giugno del 2008, contro il Mantova) e dove è stato protagonista per tre stagioni e mezza, prima di trasferirsi allo Spezia, contro i quali, ma in terra ligure, giocò il 22 gennaio 2012 l’ultima gara con la maglia biancorossa.
Ricordi
«Sarà emozionante tornare a casa - racconta Guerra -, perché Piacenza è la città dove sono cresciuto. È casa mia, dove vivono i miei genitori ed i miei amici. Adesso sento vicina anche Salò, perchè ho giocato molte stagioni con questa maglia, ma rimango comunque piacentino». Con questo club Simone ha vissuto i primi passi da professionista: «Ho avuto la possibilità di giocare in B, dopo essere uscito dalla Primavera. È stata sicuramente una bella vetrina per me. Ci sono rimasto per tre anni, insieme a giocatori importanti. Poi, dopo la retrocessione, ho indossato la fascia da capitano in serie C, ma nel gennaio del 2012 sono stato ceduto». Dopo le esperienze con i biancorossi e con lo Spezia, Guerra ha militato nella Virtus Entella, nel Benevento, nel Matera, nel Venezia, nel Vicenza e nella Feralpi, ma non gli è mai capitato di giocare al Garilli. Lo farà domani...«Sembra strano, ma poi non c’è stata più l’occasione di tornare a giocare in quello stadio. Quando ero al Vicenza abbiamo affrontato il Piacenza, ma proprio in quella partita sono rimasto in panchina».
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Il presente
Domani, con la FeralpiSalò Guerra ha invece molte chance di giocare dall’inizio: «Me lo auguro. Sarà comunque bello, anche se sarò un avversario. Anzi, spero di segnare, perché ora io vesto la maglia dei verdeblù. Questa è una partita importante per noi, che puntiamo ad essere la miglior terza dei tre gironi, per avere vantaggi nei play off». In cinque stagioni (per la precisione quattro piene più due mezze) l’attaccante è andato in doppia cifra in tre circostanze: «Con la FeralpiSalò mi sono trovato bene. Mi ha fatto sempre sentire protagonista, dandomi la possibilità di mettermi in mostra. Queste sono componenti buone per fare bene. Passando a quest’anno, non sempre ho giocato dall’inizio. Ultimamente però l’allenatore mi sta schierando di più dal primo minuto. Sono contento per le mie prestazioni e mi auguro di poter disputare dei buoni play off, aiutando la squadra a fare più strada possibile».
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