È della FeralpiSalò di Vecchi il miglior girone d’andata verdeblù

La FeralpiSalò non era mai arrivata al giro di boa viaggiando così forte, nemmeno nell’anno della promozione in Prima Divisione.

Sono straordinari i numeri che stanno facendo registrare i gardesani guidati da Stefano Vecchi. In 19 partite del girone di andata sono arrivate dieci vittorie, sei pareggi e tre sconfitte, per 36 punti totali. L’ultimo ko, sabato a Meda contro il Renate: una battuta d’arresto propiziata da un gol fortuito di Maistrello che ha interrotto la striscia di quattordici risultati utili consecutivi, nove vittorie e cinque pari. Prima di quella sconfitta, Carraro e soci viaggiavano ad una media di due punti a partita: al netto di questo passo falso, si è trasformata in 1.89.

Mai così bene in 13 anni

In tredici anni tra i professionisti (ma anche di esistenza), cioè dal campionato di Seconda Divisione del 2009/’10 a quello attuale di serie C unica, il club di Giuseppe Pasini non aveva mai fatto così bene, nemmeno nella stagione in cui, a livello di posizione finale, aveva fatto meglio, ovvero in quella della storica promozione in Prima Divisione. Era il 2010/’11 ed i gardesani, allora guidati da Claudio Rastelli, chiusero l’andata in quinta posizione, a quota 28, con 7 vittorie, 7 pareggi e 2 sconfitte, per una media di 1.75 punti a gara. Nel girone di ritorno, poi, Quarenghi e compagni aumentarono leggermente il passo (media di 1.78), scavalcarono Pro Patria, Pro Vercelli e Lecco e chiusero il campionato al secondo posto, alle spalle della Tritium guidata proprio da Stefano Vecchi, che centrò il salto di categoria subito dopo aver vinto il campionato di D. Poi, ai play off, la FeralpiSalò superò nella finalissima la Pro Patria, ottenendo la promozione.

Confronti

Sul podio dei migliori gironi di andata della storia verdeblù c’è il campionato 2015/’16. Con Michele Serena prima (il ko con il Renate, 4-2 al Turina, causò il suo esonero alla nona giornata) e Aimo Diana poi, in un girone che però era a 18 squadre, i gardesani chiusero l'andata con 28 punti, frutto di otto vittorie, quattro pareggi e cinque sconfitte, per una media di 1.64. La peggior FeralpiSalò della storia, invece, è quella dell’esordio in Prima Divisione, nel 2011/’12. Dopo 17 gare, al giro di boa i verdeblù chiudevano la classifica con 13 punti, per effetto di due successi, sette pareggi e otto sconfitte. Bottino misero di 13 punti, per una media di 0,76 a gara. Quella stagione cominciò con Claudio Rastelli in panchina, sostituito poi da Gianmarco Remondina alla sesta giornata. Nel ritorno ci fu poi la trasformazione: nei restanti 17 match arrivarono 25 punti. La FeralpiSalò scavalcò Prato, Triestina, Latina, Piacenza (penalizzato di nove punti) e Bassano, ottenendo una salvezza insperata senza nemmeno passare dai play out.