Dopo l’ottobre magro il Lumezzane cerca la ripartenza in casa Renate

L’attesa è massima. Ora in casa Lumezzane serve trasformare in fiamme le braci di un mese di ottobre decisamente in salita, con appena 4 punti in 5 partite. Eppure nella sfida di Meda in programma oggi alle 15 contro il Renate servirà la miglior versione della formazione rossoblù, perché i nerazzurri non sono squadra da sottovalutare. Sesto posto in classifica, al pari del Trento, per la formazione brianzola, che può vantare anche la quinta miglior difesa con soli dieci gol subiti. Ma il momento non è certamente dei migliori.

Numeri

Cinque vittorie nelle prime cinque, poi appena quattro punti nelle ultime sette sfide di campionato, che hanno reso l’attacco del Renate il meno prolifico di tutto il girone A con appena otto gol all’attivo. Segue invece a ruota il Lumezzane, attardato di una lunghezza (18) rispetto ai brianzoli e in cerca di un successo che in trasferta manca ormai dallo scorso 26 settembre nell’impresa del Nereo Rocco di Trieste.

Precedenti

I numeri sorridono ai valgobbini che in otto precedenti tra campionato e Coppa Italia hanno perso soltanto due volte e mai in casa del Renate, risultando fin qui ancora imbattuti al Citta di Meda.

Tuttavia per centrare un risultato positivo servirà una scossa anche sul piano dell’atteggiamento ai rossoblù, magari per ripercorrere le tappe dello scorso novembre, quando i valgobbini si lasciarono definitivamente alle spalle la crisi di ottobre 2023, mettendo a referto due vittorie e due pareggi, subendo appena un gol in quattro gare.

Il tecnico

«Quello contro la Pergolettese è stato un passaggio a vuoto che non ci voleva – racconta Franzini –. Era una gara importante per riprendere subito il cammino dopo la sfortunata partita contro l’Alcione. Adesso ci aspettiamo tutti una reazione importante dal gruppo, che deve tornare a esprimersi sui livelli e con il gioco che ci ha contraddistinto in tutto questo avvio di campionato. Il Renate in estate ha fatto un mercato importante ed è una squadra costruita molto bene, con risultati che confermano il buon lavoro fatto».

Scelte

In ottica formazione sono attesi diversi cambi rispetto alla sfida di martedì. In difesa si rivedranno Regazzetti e Pogliano, mentre a centrocampo si scalda Malotti. Stesso discorso anche per Monachello e Ferro davanti, che dovrebbero agire nel tridente offensivo completato da uno tra Iori e Pannitteri.