Calcio

Dai «big» di A a Karacic: un po’ d’Italia (e di Brescia) in Qatar

Sono 70 i giocatori dai nostri campionati: tra questi il terzino australiano del Brescia
Dal Brescia: l'australiano Fran Karacic - © www.giornaledibrescia.it
Dal Brescia: l'australiano Fran Karacic - © www.giornaledibrescia.it
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Una nutrita «legione straniera» si appresta a rappresentare simbolicamente l’Italia ai mondiali in Qatar. La malinconia e la delusione per la seconda esclusione di fila non si dissolveranno, ma il calcio italiano proverà a consolarsi parzialmente tifando 70 giocatori (67 in serie A e 3 in B) che saranno presenti.

A fare la parte del leone saranno la Serbia e la Juventus con undici convocati. Non tutti gli italiani saranno però protagonisti. Tra i titolari probabili ci saranno Lautaro e Di Maria con l’Argentina, Theo Hernandez, Giroud e Rabiot con la Francia, Danilo E Alex Sandro col Brasile. Se recupereranno dai recenti infortuni un posto speciale potrebbero avere sia Dybala - che a oggi rischia addirittura il taglio - sia Lukaku. Ma il peso meno consistente del calcio italiano attuale è confermato anche dalle rinunce dei ct, che hanno lasciato a casa molti protagonisti della serie A: da Gosens a Tomori, da Abraham a Smalling, da Ibanez a Mario Rui.

La Serbia è la squadra che attinge di più dalla serie A, con 11 giocatori tra cui i fratelli Milinkovic-Savic e gli juventini Vlahovic e Kostic. C’è anche l’attaccante Jovic, che ha scelto la Fiorentina per rilanciarsi e ritagliarsi un posto in nazionale. Senza il doloroso infortunio del portiere Dragowski sarebbero stati 11 anche i polacchi, comunque anche gli altri due portieri giocano in Italia, Szczesny e Skorupski, mentre il giocatore più in forma è il napoletano Zielinski.

La terza nazione più rappresentata con 6 è l’Argentina, l’Olanda ne ha 4. Dalla serie B , vengono l’esperto polacco Glik, il marocchino di Loreto Walid Cheddira e il terzino australiano del Brescia, Fran Karacic. Infine gli arbitri: il direttore di gara Daniele Orsato, i guardalinee Carbone e Giallatini, gli addetti al Var Irrati e Valeri.

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