Cosenza-Brescia: le pagelle delle rondinelle

Il Brescia vince in rimonta a Cosenza e rafforza la propria candidatura per un posto nei prossimi play off: è la doppietta di Galazzi a rispondere all’iniziale vantaggio di Crespi. Di seguito le pagelle delle rondinelle.

5 - Luca Lezzerini

L’inizio della vecchia era, quella col titolare tra i pali, è da dimenticare: al rientro dopo 13 giornate a riposo, si fa silurare da Crespi restando fermo sul posto come se non avesse visto partire il pallone. Forse ingannato dal fatto che era passato tra le gambe di Adorni? Resta un brutto errore. Da lì in poi un solo intervento: si allunga su un tiro-cross-traversone di Frabotta e mette in angolo e nel finale deve limitarsi a fare buona guardia.

6.5 - Lorenzo Dickmann

Il solito trattore, la solita ruspa: a testa bassa a macinare chilometri e a cercare di superare gli ostacoli. Mette anche un pallone d’oro a Borrelli per un’occasionissima.

6.5 - Andrea Papetti

Ripescato per motivi d’emergenza dopo il forfeit di Cistana riprende da dove aveva lasciato, ovvero da una prova di notevole solidità.

6.5 - Davide Adorni

Il sinistro di Crespi gli passa sotto le gambe, ma è più (o solo) sfortuna che non demerito dentro una partita in cui tiene e mantiene quel piglio autorevole che da un pezzo non è più una novità.

6 - Alexander Jallow

Partita non semplice per lui, specie nel primo tempo. Ma non esce mai dal seminato e ne esce una prestazione accorta al netto di un pericoloso passaggio corto a Lezzerini.

8 - Dimitri Bisoli

Il voto è tutto nel salvataggio sulla linea di Meroni qualche istante prima di vedere Galazzi ribaltare la partita. Ogni altra considerazione sulla partita del capitano appare così superflua. Come ha fatto a capire dove sarebbe andata la palla lo sa solo lui: dicesi Bisolata.

6 - Fabrizio Paghera

Sempre nel vivo e sempre a provare a giocar palla anche se andare per vie centrali non era semplice. Non demorde mai anche se non sempre il risultato è apprezzabile. Si immola prendendo un giallo spendendo un fallo tattico necessario. Dal 18’ st Tom Van de Looi (6.5) Sostanza e carattere.

5.5 - Michele Besaggio

In mezzo non si passava. E anche il suo dinamismo ne ha fatto le spese. Dal 18’ st Massimo Bertagnoli (6.5) Il quale si ritrova subito sul destro la palla del sorpasso: bello il doppio slalom in area, ma bella anche la risposta di Micai. Convincente.

9 - Nicolas Galazzi (il migliore)

Mentre già impazzava il sondaggio «è stato più bello il gol su punizione di Modena o quello di ieri?» Nicolas ha deciso di andare oltre e di diventare direttamente l’eroe di giornata per una doppietta dal peso quintalesco. Bello e concreto, concreto e bello. Perfetto. Dal 38’ st Giacomo Olzer (6) Ingresso intelligente: usa bene la sua chance.

5.5 - Flavio Bianchi

Tanta corsa, ma troppo spesso a vuoto. E troppo lontano dalla porta. Annebbiato, ma generoso. Oppure: generoso, ma annebbiato. Dal 18’ st Birkir Bjarnason (7) che si presenta con una gran palla per Bertagnoli prendendo il comando dell’operazione rimonta.

6 - Gennaro Borrelli

Le dà e le prende: come sempre senza risparmiarsi, ma è poco lucido. Ha un’occasione grossissima per l’1-1, ma sbatte contro Micai. Poi ha il merito di prendersi la punizione che genera il pari. Tutto questo non essendo in giornata. In più si infortuna. Dalll’11’ st Gabriele Moncini (7) Come difende palla senza commettere fallo prima di fare l’assist per il ribaltone è da manuale dell’esperienza.