Brescia, prima vittoria al Rigamonti: 2-1 alla Dolomiti Bellunesi
La storia, quella ufficiale, inizia con un successo. L’Union Brescia vince la sua prima partita al Rigamonti, davanti a quasi seimila persone: Maistrello e Fogliata firmano il 2-1 contro la Dolomiti Bellunesi. I biancazzurri volano ai sedicesimi di Coppa Italia Serie C: a ottobre sfideranno la vincente di Carpi-Trento.
Le scelte iniziali
Tatticamente Diana si muove nel solco dei test precampionato: difesa a tre con Sorensen e Rizzo ai lati di Pasini, Guglielmotti e De Maria sugli esterni, Fogliata e Di Molfetta insieme a Zennaro in cabina di comando. Davanti c’è Maistrello in coppia con Cazzadori: Vido ha un’autonomia limitata e non può reggere più di mezz’ora. Silvestri, acciaccato, siede in tribuna.
Segna subito Maistrello
Il ritmo in avvio dell’Union è tambureggiante. Gli ospiti si appiattiscono sotto la pressione biancazzurra e incassano dopo tre minuti: confetto da scartare scucchiaiato da Guglielmotti, Maistrello prende l’ascensore nel cuore dell’area e buca Consiglio. Il Rigamonti s’incendia e trascina il Brescia nel primo segmento di partita. Sfiora il raddoppio Di Molfetta, che dipinge con il destro al 23’ e trova sulla sua strada un gran Consiglio, prodigioso nella risposta con la mano di richiamo all’incrocio dei pali.
Pareggia Toci
Attorno alla mezz’ora più di qualche equilibrio muta. La squadra di Diana allenta un po’ la pressione, intorpidita dal ritmo tarantolato tenuto fin lì. La Dolomiti Bellunesi scorge un’opportunità e prova ad approfittarne: Mignanelli lancia il primo segnale al 34’, con un destro secco messo in angolo da Liverani. È l’anticamera del pareggio, che si materializza al 40’: sponda in area di Olonisakin per Toci, che anticipa Pasini (sbracciando un po’) e segna di testa.
Fogliata decide il match
Il Brescia di avvio ripresa ha tutt’altro volto rispetto a quello degli ultimi allarmanti minuti del primo. La stanchezza resta, ma si ripropone la volontà (applicata) di mettere sotto l’avversario. Guglielmotti spinge a destra, ed è da uno dei suoi spunti che sgorga il raddoppio: rimpallo in area, Fogliata si avventa come un rapace sul pallone e pesca l’angolino con un tiro di mezzo esterno.
L’esordio di Vido
Nell’ultima mezz’ora il Brescia gestisce, dosa le energie, abbassa anche leggermente il baricentro per mettere al sicuro la qualificazione. Diana fa esordire Vido, che alla seconda giocata sfiora il gol con un destro secco, dopo un tacco illuminante di Di Molfetta. Entra anche Balestrero, anche lui da centellinare per via di qualche acciacco. Il finale è in discesa, e il Brescia festeggia l’accesso ai sedicesimi: a sfidarlo sarà una tra Carpi e Trento, ancora in campo al Cabassi.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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