Brescia-Venezia: le pagelle delle rondinelle

Queste le pagelle dei giocatori del Brescia dopo la sfida contro il Venezia di ieri al Rigamonti, finita a reti inviolate.

Luca Lezzerini - 6

Definire il suo un pomeriggio di riposo dai sonni tranquilli sarebbe una forzatura, ma è un dato di fatto che non è chiamato a parate «vere» (da segnalare una buona uscita su un cross insidioso nella ripresa). Lui comunque, oltre a essere bene protetto, è anche attento e porta a casa il terzo «verbale» in bianco.

Andrea Papetti - 7

Si conferma piuttosto a suo agio da braccetto dentro. Giusto qualche sbavatura, ma in quadro di duelli non certo qualunque contro il Pierini o lo Johnsen di turno.

Massimiliano Mangraviti - 7

Bagna il rinnovo di contratto che era arrivato in settimana con un’altra prestazione molto convincente. Attentissima dietro (un paio di volte toglie le castagne dal fuoco per tempo) e di peso anche davanti creando pericoli di testa sugli sviluppi di due angoli.

Andrea Cistana - 7.5 (il migliore)

È proprio il «suo»: si esalta nella costruzione dal basso e allo stesso tempo, letteralmente, annulla Pohjanpalo. Partita da leader vero nel giorno della centesima in serie B.

Lorenzo Dickmann - 6.5

A tanto così da vestire i panni dell’eroe di giornata: la parata di giornata la fa Joronen su di lui che nel finale ha un altro paio di occasioni prima su ottima giocata di Olzer e poi mandando alle ortiche la finalizzazione di un contropiede. Ma non gli si può dire nulla: gara, anche difensivamente puntualissima anche se può crescere ancora.

Dimitri Bisoli - 6

Un po’ il ruolo in una mediana a due lo penalizza perché lo costringe solo alla quantità e alla intensità. Inoltre non sta nemmeno benissimo. Ma, come sempre: avercene...

Fabrizio Paghera - 6.5

Se Paganini non ripete, la baby pantera sì: altra prestazione di sostanza, ma anche di precisione con palloni distribuiti in velocità. Poi nella ripresa cala. Dal 22’ st Michele Besaggio (6) che entra bene.

Mohamed Fares - 6

In crescita anche se sul lungo periodo paga ancora a livello di gamba e ossigeno. Gestisce bene un cartellino giallo (quasi arancio...) e di tacco va vicino al gol. Qualità indiscutibile. Dal 35’ st Nicolas Galazzi (6) Uno strappo importante nel recupero lancia un contropiede che avrebbe meritato sorte migliore.

Birkir Bjarnason - 6.5

Partita di grosso sacrificio con la certezza di avere lui sempre un riferimento: imprescindibile. Dal 40’ st Giacomo Olzer (6.5) Crea i presupposti per un’occasione grande: buonissimo impatto.

Gennaro Borrelli - 6

Il toro non riesce a scatenarsi. Trova spazio e possibilità di numeri e giocate importanti per una ventina di minuti dentro il primo tempo, poi il Venezia trova il modo di tenerlo buono nel recinto. Dal 35’ st Gabriele Moncini (sv).

Flavio Bianchi - 7

Attivo, famelico, continuo e spina nel fianco costante. Formidabile recuperatore di palloni. Potrebbe fare scelte migliori in un paio di circostanze dalle parti della porta, ma la sua gara non si contesta.

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